La Fontana illumina la città che rinasce

Inaugurata l’opera del D’Antino sottoposta alla lunga fase di restauro Tutti col telefonino in mano per celebrare l’attesa riapertura

L’AQUILA. Tutti col cellulare in mano per l’immancabile foto ricordo alla cerimonia di riaccensione della Fontana Luminosa. Alla presenza del sindaco Massimo Cialente, dell’europarlamentare David Sassoli, della senatrice Stefania Pezzopane e di una folla di cittadini, la Fontana Luminosa ha ripreso a funzionare sfoggiando il nuovo impianto di illuminazione programmabile a led multicolori. Prima della cerimonia, nel corso di un convegno, Biancamaria Colasacco ha spiegato i segreti della fontana e del suo restauro. Nata negli anni venti su progetto dell’ingegner Bernardino Valentini e dell’artista Nicola D’Antino, la Fontana Luminosa aveva avuto danni dal sisma. È stata adottata dagli alpini, che l’hanno riaccesa in occasione dell’adunata 2015, e che hanno donato 94mila euro. A questa cifra si sono aggiunti 34mila euro della circoscrizione e 100mila del ministero beni culturali. Il progetto è stato seguito dai funzionari della Soprintendenza Valerio Piovanello, Gianfranco d’Alò e Biancamaria Colasacco. Tra il pubblico anche chi sfoggiava con orgoglio i tanti like del collegamento in diretta via cellulare coi parenti in Inghilterra. (r.p.)

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