La Notte bianca riempie la città

Negozi aperti, danze e musica trasformano piazze e vicoli del centro

SULMONA. Tra divertimento e shopping la città è stata protagonista della prima Notte bianca. Una manifestazione che si è snodata fra il centro storico e i suoi angoli più suggestivi. Musica, danza, degustazioni e le tradizionali passeggiate lungo il Corso hanno caratterizzato la nottata. Diversi gli intrattenimenti proposti per accontentare tutte le fasce d'età. Molti i turisti presenti.

Soprattutto la curiosità ha spinto i più a trascorrere la nottata in città per dedicarla allo shopping di fine stagione. Qualche negozio di abbigliamento e accessori, infatti, aperto fino a tardi, ha applicato sconti addirittura fino al 70% su tutta la collezione primavera-estate. Anche bar e pub hanno praticato promozioni su bevande e alimenti. Così la prima notte bianca si è trasformata in un'occasione per riscoprire il centro storico, ascoltare buona musica e scatenarsi nei balli più inconsueti: dalle danze indiane alla taranta.

Odori, suoni, colori e un allegro vociare si sono rincorsi tra vicoli e piazze. Tanti anche i bambini che, frastornati e felici, hanno vissuto un'inconsueta serata insieme a mamme e papà.  Una serata che, in molti, hanno deciso di cominciare in piazza Garibaldi cenando a base di pizza al forno a legna e pesce fritto. Quindici le postazioni previste in città, dalla villa comunale in viale Mazzini, ognuna delle quali ha proposto generi musicali e intrattenimenti diversi.

Il momento più atteso, soprattutto dai giovani, l'esibizione di deejay Boosta dei Subsonica, in piazza XX Settembre. E proprio quest'ultima è stata la postazione che ha chiuso i battenti più tardi delle altre. Non è mancato un momento raffinato con Raffaele Pallozzi jazz quartet che, nell'angolo dell'Hemingway cafè, ha proposto musica abbinata ai prodoti locali. Divertente e gradito anche il tuffo nel passato, nella Rotonda di San Francesco, con il revival anni Ottana-Novanta a cura dei deejay Alex Natale, Fede Di Flauro e Kri Dica.

Indaffaratissimi, fino all'ultimo tra una postazione e l'altra, gli organizzatori dell'associazione Città viva-giovani prospettive che, per tutta la nottata, hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione. Nel pomeriggio, non era mancato qualche timore a causa di un improvviso temporale, durato, però, poco più di mezz'ora. Poi il cielo è tornato sereno e il lavoro per gli ultimi preparativi è continuato a ritmo serrato. 

La prima Notte bianca è costata circa 40mila euro, di cui 9 mila erogati dal Comune, il resto dal ministero alla Gioventù e da alcuni sponsor.  Infine, l'assessorato comunale alla Nettezza urbana ha predisposto un servizio straordinario di pulizia e ritiro immondizia che è terminato alle prime luci dell'alba.

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