Edizione digitaleLa scoperta nella cava Santarelli a Scoppito
Lo scheletro fossile del mammuthus meridionalis vestinus, più noto come mammut, fu scoperto nel 1954 nella cava Santarelli a Scoppito. Il ritrovamento avvenne casualmente, durante uno spianamento del...
Lo scheletro fossile del mammuthus meridionalis vestinus, più noto come mammut, fu scoperto nel 1954 nella cava Santarelli a Scoppito. Il ritrovamento avvenne casualmente, durante uno spianamento del terreno per ottimizzare le fasi di lavoro e per cercare nuovi giacimenti di argilla. Lo scheletro fossile, risalente a un milione e 300mila anni fa, era coperto da un sottile strato di terreno argilloso sabbioso dello spessore di circa un metro. Proprio l’estremità della difesa destra del mammut ostacolò il lavoro che si stava facendo con un badile, portando allo straordinario ritrovamento. Lo scheletro era privo della zanna sinistra. Conservato nel forte spagnolo, non ha subito molti danni a seguito del terremoto del 2009, ma è tornato a essere visitabile solo nel 2015 a seguito di un restauro finanziato dalle Fiamme Gialle.