Lavoratori Saca finanziano pozzo d’acqua in Camerun

SULMONA. Il vescovo di Sulmona-Valva monsignor Angelo Spina in Camerun per inaugurare un pozzo di acqua. L’opera, realizzata grazie alla Saca e alla Diocesi, consentirà di dissetare circa 600 alunni di una scuola di Bafoussam. Il pozzo è stato costruito grazie alla generosità dei dipendenti della società acquedottistica sulmonese – che hanno rinunciato a parte della tredicesima e della quattordicesima, così come al cesto natalizio – e alla donazione di don Palmiero Amatangelo e della Caritas.

«Un’opera meritoria proprio in questo Giubileo della misericordia», è intervenuto il vescovo. «Il grazie va al dirigente della Saca, l’ingegnere Petrella, e a tutti i dipendenti che hanno rinunciato a una parte della loro tredicesima e quattordicesima e al pacco dono natalizio, per far sì che il pozzo venisse realizzato, a don Palmiero e alla Caritas che hanno contribuito con una considerevole somma». Il vescovo, partito alcuni giorni fa, resterà in Camerun fino al 17 marzo.

«È bello vedere come di questi tempi la solidarietà si globalizza», è il commento di Spina, «grazie a cuori generosi di lavoratori che sanno rinunciare a qualcosa per gli altri». (f.p.)

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