Le luci del ring riaccendono Piazza Duomo

Successo per la manifestazione pugilistica promossa dall’Aquila boxe nel centro storico

L’AQUILA. Una bella serata di sport intorno al ring, allestito dall’Associazione pugilistica dilettantistica «Ceccarelli», c’è stata sabato scorso in Piazza Duomo in occasione della terza edizione della manifestazione. «L’intento dell’associazione», è scritto in una nota, «oltre a voler promuovere il pugilato, è stato quello di portare la cittadinanza a rivivere il centro. La manifestazione ha visto un nutrito pubblico, ben serrato intorno ai quattro lati del ring, partecipare con sentimento viscerale durante i nove incontri di pugilato dilettantistico in programma».

La manifestazione è stata aperta con l’esibizione dei giovanissimi Jacopo Stroppa contro Luigi Spinelli, entrambi di 11 anni, che hanno mostrato al pubblico il pugilato effervescente e di simulazione delle combinazioni che viene praticato dalla categoria non agonistica dei cangurini.

«Cinque gli aquilani», prosegue il comunicato, «che hanno tutti ben figurato nonostante il risultato non abbia evidenziato il fattore casalingo, merito anche agli avversari e alla scelta di incontri tutti equilibrati che hanno garantito lo spettacolo sportivo aggiudicando il vincitore solo per stretta misura, ad esclusione del match che Ippoliti ha vinto su Pignatelli terminato prima del limite per ko tecnico. Un plauso va al giovane aquilano Valerio Tucci 57 kg ( con otto incontri disputati) che si è confrontato alla pari con il rosetano Massimo De Lauretis 60 kg. Il match molto intenso ha entusiasmato il pubblico fino alla fine. L’ applauso prolungato ai due atleti ha gratificato l’enfasi e la grinta mostrata da entrambi. Esaltante il match dell’altro aquilano Valerio Lepidi 78 kg ( con undici incontri disputati) opposto a Ilia Sokolov 75 kg di Montesilvano (con ventisette incontri disputati). L’aquilano ha sfruttato al meglio le sue lunghe leve e ha tenuto sempre alto il ritmo di gara avendo la meglio sull’avversario che ha mostrato esperienza e mestiere».

«Un apprezzamento speciale», si legge nel comunicato, «va al pugile dell’Aquila boxe Matteo D’Anelli 53 kg (11 incontri) opposto all’avezzanese Lorenzo Bianchi 56 kg (con 19 incontri disputati). Il primo ha mostrato tecnica e intelligenza sportiva contro un avversario forte sui colpi a corta distanza. Non ha mai accettato la bagarre e il corpo a corpo infilando l’avversario con il suo sinistro di falsa guardia: match pari. La serata è terminata con un incontro tra neoprofessionisti che combattono senza il caschetto e che ha visto opposti l’avezzanese Di Giamberardino, prossimo all’esordio nei professionisti, che ha vinto contro il teramano D’Agostino.

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