Lezioni di sicurezza in montagna 

Un progetto degli “Angeli del Velino” per le scuole di Avezzano e Tagliacozzo

AVEZZANO. Prosegue il progetto per le scuole sulla sicurezza in montagna denominato “Angeli del Velino” e nato in memoria dei quattro escursionisti avezzanesi travolti da un valanga a Valle Majelama, Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Gianmarco Degni e Valeria Mella al fine di sensibilizzare i più giovani a frequentare gli ambienti montani con la giusta preparazione e consapevolezza dei rischi. La tre giorni di attività si è svolta sul Monte Salviano.
“Angeli del Velino” ha avuto inizio martedì scorso e si conclude oggi. Le attività sulle sicurezza in montagna hanno visto la partecipazione degli studenti dei licei Scientifico, Artistico e Croce e degli istituti d’istruzione superiore Galilei, Serpieri e Majorana di Avezzano, oltre a quelli dell'istituto per il Turismo di Tagliacozzo.
In particolare la tre giorni ha visto la partecipazione delle classi terze dei sette istituti scolastici che hanno aderito al protocollo siglato, al tempo, al Comune di Avezzano alla presenza delle scuole, dei corpi delle forze dell'ordine e armate e dei familiari dei quattro sfortunati escursionisti. Il progetto, è bene ricordare, è rivolto alle classi terze, quarte e quinte.
Le lezioni si sono svolte nell'aula verde didattica dedicata al giornalista Mario Sbardella e a fra Domenico Palombi. Nelle vesti di insegnanti c'erano i carabinieri forestali del servizio Meteomont, i militari dell'Esercito del 9° Reggimento Alpini dell’Aquila con i soccorritori alpini, il soccorso alpino e le unità cinofile della Finanza, i volontari del Cai e quelli del Soccorso alpino e speleologico. A metà maggio la giornata conclusiva del progetto si svolgerà al Teatro dei Marsi. (f.d.m.)
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