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Libro sui Pionieri della Maremma

L’autore è Loreto Gigli, un marsicano trapiantato in Toscana

ORTUCCHIO. Loreto Gigli, autore del libro “I pionieri della Maremma, storia recente di Capalbio”, è stato nominato, in occasione della festa della Repubblica, cavaliere emerito del lavoro. Gigli oggi ha 67 anni. Nato a Ortucchio nel settembre del 1947, si trasferì a circa sei anni, con tutta la famiglia in Maremma, per prendere possesso del podere assegnato al padre nel centro di colonizzazione di Capalbio. Ha iniziato a lavorare come contadino e poi è stato eletto in numerose enti, dall’Unione delle cooperative all’associazione produttori della Toscana, al Conalma (oggi Conserve Italia). È stato consigliere nazionale Vigilcoop e consigliere della Banca di credito cooperativo di Capalbio. In occasione del 51esimo anniversario della Riforma fondiaria dell’Ente Maremma e del Fucino, ha ideato e distribuito gratuitamente, grazie alla banca della Costa d’argento, circa 500 attestati di “pionieri della Maremma” a tutti gli assegnatari presenti o ai loro eredi. Ogni volta che può torna a Ortucchio per visitare i parenti. Tra gli altri Idilio Chiarilli, presidente della banda musicale “Nino Chiarilli”. Gigli nel 2004 ha ricevuto la cittadinanza onoraria dall’allora sindaco Mario Frigioni e contemporaneamente si adoperò per l’intestazione di una piazza ad Ortucchio che portasse il nome “Pionieri della Maremma”. «Abbiamo appreso la notizia con grande orgoglio», afferma Guido Pignanacci, consigliere comunale di minoranza, «è un riconoscimento che va a un uomo che, nonostante lontano da tanti anni, porta in alto il nome della Marsica». (m.t.)

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