Macerie, arrivano le risorse

Chiodi stanzia 5 milioni per il sito di Barisciano

L'AQUILA. Cinque milioni di euro per la realizzazione del polo tecnologico di Barisciano destinato allo stoccaggio, al trattamento e allo smaltimento delle macerie degli edifici crollati il sei aprile e di quelli da demolire. Il decreto è stato firmato ieri.

Il provvedimento, firmato dopo continui rinvii dal commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi, autorizza il sindaco del Comune di Barisciano - in qualità di soggetto attuatore - a realizzare il polo tecnologico che ospiterà anche le macerie provenienti dalle demolizioni.

Il sito è stato individuato dalla Direzione regionale di Protezione civile nell'ambito delle attività del tavolo di coordinamento per lo smaltimento e recupero delle macerie, insieme ad altre aree oggetto di eventuale intervento.

«L'Ispra e l'Arta» spiega la struttura commissariale «hanno accertato l'idoneità del polo di Barisciano e hanno espresso parere favorevole all'ampliamento dell'ex discarica adibita a conferimento di rifiuti urbani. Le attività progettuali necessarie ad assicurare l'attivazione degli impianti da realizzare sono state definite nel Protocollo d'intesa tra il Commissario delegato per la ricostruzione, la Regione Abruzzo, la Provincia dell'Aquila, il Comune di Barisciano e il Comune dell'Aquila».

Dunque, dopo una lunga attesa, (circa sei mesi) e un rimpallo di competenze che ha che ha ulteriormente rallentato la rimozione delle macerie, la forma sul decreto - il numero 49 - si è materializzata. Il via libera al polo tecnologico per le macerie degli edifici crollati il sei aprile del 2009 e di quelli da demolire era arrivato a fine gennaio, al termine di un lungo vertice alla Regione. Secondo quell'intesa, sarà la Direzione ambiente e protezione civile della Regione a prendersi la responsabilità di procedere al conferimento dell'incarico per la progettazione dell'impianto.

RENDICONTAZIONE. Sarà il Comune dell'Aquila, in collaborazione con la Struttura per la gestione dell'emergenza e con la Struttura tecnica di missione, a definire le specifiche tecniche ed economiche per l'affidamento dei servizi informatici finalizzati all'archiviazione dei dati e degli atti necessari alla rendicontazione delle risorse trasferite dalla struttura commissariale.

A prevederlo è il decreto firmato dal commissario Chiodi, che recepisce le indicazioni del ministero dell'Economia sui trasferimenti effettuati dai commissari delegati titolari di contabilità speciali. Il sistema informatico di rendicontazione, che il Comune è autorizzato ad affidare in via d'urgenza e con le deroghe previste dalle varie ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri, dovrà essere compatibile con le banche dati e i prodotti informatici già in uso da parte dell'amministrazione comunale. L'archivio sarà utilizzabile anche da altri soggetti pubblici.

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