Maturità, ostica la prova di greco al liceo Classico

L’AQUILA. Anche la seconda prova dell’esame di maturità è archiviata. Ora, con un pizzico di ottimismo, i maturandi aquilani guardano alla terza prova: lunedì si tornerà sui banchi e in due ore bisognerà concludere l’elaborato.

In quattro ore gli studenti del Liceo Classico hanno dovuto concludere la prova di greco risultata non facile. «Isocrate è stato parecchio complesso. Il brano riguardava il valore della giustizia e di come viene usato. Mi aspettavo altri autori, ora si studia in vista della terza prova», ha spiegato Debora Iapadre del 3° C. Dello stesso parere il compagno di classe Stefano Giardini: «Credo che tutti abbiano avuto qualche problema perché l’anno scorso abbiamo studiato il pensiero, ma non lo abbiamo tradotto».Giovanni Simone ha poi aggiunto: «Ho fatto quello che potevo fare, dopo gli esami di stato mi preparerò per gli esami di ammissione a medicina».

Soddisfatti del proprio compito Alessandra Giliberti, Sabrina Agrippini, William Giordano, Ginevra Intini e Azzurra Coccia del 5°C del Liceo Scienze Umane. «Il tema riguardava sociologia, antropologia, pedagogia e psicologia e non era molto complesso ma richiedeva molto studio, capacità e conoscenza», ha spiegato Sabrina. «È andata bene. Nella terza prova avremo quattro domande, due formulate da professori interne e due esterni e per ogni domanda abbiamo trenta minuti di tempo per rispondere in massimo venti righe», ha detto William.

Alla ricerca di un po’ di ombra dopo la faticosa prova di matematica Giorgia Cironi, Luca Termini, Alessandro Costanzi e Mattia Di Francesco del Liceo Scientifico hanno detto: «Il primo problema sulla progettazione di un serbatoio condominiale è stato lunghissimo e difficile. Questa era la prova più temuta, ma nonostante tutto abbiamo dormito per la stanchezza. Finiti gli esami andremo a Malta in vacanza». Foto di gruppo e buonumore per le studentesse di Ragioneria Sofia Climastone, Hirijete Idrizi, Valdrina Ibrahimi e Gabriella Cucci: «La seconda prova riguardava un testo commerciale in inglese. Quello che è fatto, è fatto. Nella terza prova avremo anche cinese come materia e saremo assieme a una classe di Giulianova: gli unici in Abruzzo». Per Ludovica Corridore, Claudia Angelone e Francesca Scimia dell’Itis specializzazione Chimica «la prova era sulle tecnologie chimiche industriali e l’abbiamo svolta al meglio. Ci preoccupava più questa che la terza prova».

Alessia Lombardo

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