Mercatino di Natale alla Villa

Previsti 20 stand con prodotti tipici e spazi espositivi.

L’AQUILA. Venti stand di prodotti tipici, ma anche spazi espositivi di associazioni e realtà sociali aquilani. Nonostante il terremoto, si terrà all’Aquila il mercatino natalizio che animerà la Villa Comunale - alle porte della zona rossa - per l’intera durata delle festività natalizie e di fine anno, tutti i giorni da domani al 6 gennaio 2010. I primi stand verranno allestiti, dunque, in questo fine settimana.

Gli allestimenti sono previsti, dunque, nell’arco delle festività natalizie dal 5 dicembre fino al 6 gennaio 2010. I primi stand verranno attivati, pertanto, questo fine settimana.
Il mercatino ospiterà, in una delle tipiche casette di legno, i rappresentanti dell’associazione «99 gattiaq» che per domenica prossima propongono una manifestazione di ringraziamento nei confronti dei Vigili del fuoco. Il mercatino è stato presentato dal Comitato organizzatore delle iniziative per il Natale all’Aquila 2009, un organismo creato appositamente per organizzare un cartellone unico di tutte le attività religiose, culturali, ricreative e commerciali, da oggi all’Epifania, con il tradizionale mercatino (con oltre 400 bancarelle), il cui percorso - in piena zona rossa - quest’anno dovrà essere per forza di cose rimodulato.

Si pensa già agli allestimenti visuali con delle decorazioni previste sulle vie principali del centro storico. Sono diverse le iniziative in campo. Seppur tra mille difficoltà e con buona parte dell’attrezzatura ancora dentro la chiesa di Santa Maria degli Angeli, inagibile dopo il sisma, il «Concentus Serafino Aquilano» manterrà fede alla tradizione, riproponendo anche quest’anno il concerto di Natale. Un aiuto arriverà anche da fuori: dal 19 dicembre sarà allestito in piazza Duomo un presepe portato dal Trentino. Verrà presentato all’Aquila anche lo speciale presepe di Marco Ferrigno, maestro artigiano di San Gregorio Armenio, storica via di Napoli che riproduce i personaggi chiave del post-sisma: c’é Bertolaso, Obama, Berlusconi e il generale Fabrizio Lisi, comandante della caserma di Coppito. «Stiamo lavorando su un cartellone di inziative», ha spiegato Luana Masciovecchio del comitato, «per restituire ai cittadini l’atmosfera del Natale in un momento in cui la festa costituisce un segno di rinascita».

COMMERCIO.
«Quello che proponiamo noi», ha spiegato il direttore provinciale della Confcommercio Celso Cioni, «è una serie di iniziative finalizzare a rilanciare il commercio in un momento in cui la situazione «é drammatica, specie adesso con il rischio che si debba tornare a pagare le tasse». Secondo una stima della stessa Ascom, delle mille imprese del centro storico solo 400 sono tornate a lavorare ricollocandosi in altre parti della città in baracche o strutture prefabbricate. Sono in molti tra i titolari ad aver rinunciato alla propria attività. «Se il governo non potrà garantire nuove sospensioni tributarie», sostiene Cioni, «saranno molti i commercianti a dover dichiarare che non potranno pagare le tasse, perché sono alle prese con i mutui arretrati. Siamo ancora in attesa», conclude Cioni, «della seconda tranche cassa integrazione straordinaria per chi ha sospeso le attività a causa del sisma». Allo stato attuale, i commercianti sono stati pagati esclusivamente per i primi tre mesi.

SHOPPING L’AQUILA.
Per venire incontro alle difficoltà del commercio, è stato elaborato il portale di sistema Shopping L’Aquila. Si tratta di una «piazza virtuale» in cui i commercianti della provincia dell’Aquila potranno affittare un negozio on line che si affaccia su di un mercato di milioni di clienti.