Montereale e le sue 36 frazioni, la foto in regalo con il centro 

La cartolina d’epoca con i luoghi dell’Alta Valle dell’Aterno

MONTEREALE. Con le sue 36 frazioni immerse nel verde dei boschi di una natura che, da queste parti, è ancora incontaminata, Montereale, il principale centro dell’Alta Valle dell’Aterno, racconta la sua storia ricca di specificità e di tradizioni tramandate di generazione in generazione fino ai giorni nostri. Vicende legate anche a disastri naturali come il catastrofico terremoto del 1703 che provocò 800 morti. «Una terra splendida di montagna e di campi coltivati con fatica e sudore», ricorda Nando Giammarini, cultore di storia locale e originario della frazione di Cabbia, «da dove sono partite tante penne nere e tanti lavoratori che nei diversi campi», primi tra tutti la ristorazione e l’edilizia, «si sono affermati soprattutto nella Capitale portando sempre alta la bandiera dell’Alta Valle dell’Aterno». Con le sue altitudini di montagna (si va dai 945 metri di Montereale ai 1092 di Santa Vittoria ai 1202 di Verrico), la terra dei boschi e del buon cibo non smette di lottare contro il nemico numero 1, lo spopolamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA