Montereale resiste: riapre la farmacia che lascia il container

Presto l’apertura di un bar in un edificio in cemento armato Nuova attività nel nucleo industriale, a maggio la scuola

MONTEREALE. Montereale che resiste. La prossima settimana riaprirà la farmacia Loggi, riposizionata nei nuovi locali al centro del paese. Il Comune sta ricollocando anche un bar, in una struttura in cemento armato, e nel nucleo industriale sta per insediarsi una nuova attività.

«Col terremoto dobbiamo imparare a convivere», dice Cinzia Loggi, titolare della farmacia. «Dopo quello di Amatrice dell’agosto 2016, abbiamo dovuto spostare in un container la sede della farmacia, che prima era in uno stretto vicolo. Sono stati giorni durissimi, spostare tutto, passare un intero inverno in un container esposto ai forti venti e in cui abbiamo vissuto la terribile esperienza della nevicata unita alle fortissime scosse del 18 gennaio scorso. Ma oggi siamo qui, nei nuovi locali, c’è anche mio figlio che mi aiuta a mettere in ordine le ultime cose, perché dobbiamo ripartire, dobbiamo tornare a essere un punto di riferimento per la gente di questo territorio».

La nuova farmacia aprirà a metà della prossima settimana, ma domani ci sarà una piccola festa, per brindare al coraggio di chi non vuole mollare. «Montereale resiste», afferma il sindaco Massimiliano Giorgi. «Stiamo facendo del tutto affinché le attività possano ripartire. La gente sta tornando; a maggio (gli operai stanno facendo gli straordinari) riusciremo a inaugurare anche la nuova scuola. Un edificio che servirà anche come sede della Protezione civile comunale, progettato e costruito con i più alti standard di sicurezza sismica e che servirà ai ragazzi di tutto il comprensorio». Nel frattempo, il container della farmacia di Montereale potrà ancora essere utile. A breve sarà spostato al centro di Campotosto, per la locale farmacia.(r.p.)

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