I carabinieri isolano via Vittorio Monaco, dove abitava Adem Berisha

PETTORANO SUL GIZIO

Morte Berisha, perde quota l'ipotesi dell'omicidio

L'autopsia non rileva alcun segno di violenza sul corpo del 56enne trovato morto nella sua abitazione, ma per confermare il suicidio bisogna attendere l'esame istologico

PETTORANO SUL GIZIO. L’autopsia eseguita sul corpo del 56enne Adem Berisha, trovato morto giovedì nella sua abitazione di via Vittorio Monaco, a Pettorano sul Gizio, allontana l'ipotesi dell'omicidio. Dall'esame effettuato dal medico legale Ildo Polidoro non sono emersi segni di violenza, ma per avere la certezza del suicidio bisogna attendere i risultati dell'esame istologico.

Adem Berisha

leggi anche: Tragedia Pettorano sul Gizio Strangolato in casa con il cavo del telefono Giallo sulla morte di Adem Berisha, 56enne di origine kosovara, trovato nella sua abitazione con segni sul collo la scorsa notte intorno alle 3. Si indaga per omicidio

Gli unici segni sul corpo sono quelli trovati nella prima ispezione cadaverica sul collo del muratore, che potrebbero essere stati provocati da un cavo del telefono. Dunque, Berisha potrebbe essere morto per strangolamento.

Il caso legato alla morte del muratore kossovaro è seguito dal sostituto procuratore Edoardo Mariotti, insieme ai carabinieri del nucleo investigativo dell’Aquila e a quelli della compagnia di Castel di Sangro. L’ipotesi più accreditata, emersa con maggiore forza all’esito del sopralluogo effettuato nell’immediatezza del fatto, era e resta quella del gesto autolesionistico. Dopo aver ascoltato il figlio e la nuora per più di sette ore, ieri i carabinieri hanno convocato in caserma altre persone che risiedono nel vicinato dove è avvenuta la tragedia: l’obiettivo è quello di approfondire alcuni aspetti legati ai rapporti e alle abitudini della famiglia kossovara. Al momento non ci sono persone indagate e sia il figlio della vittima che la nuora vengono considerate parti offese, così come conferma il legale della coppia, l’avvocato Maria Tornifoglia. (c.l.)