Nuova «app» per L’Aquila in due mesi 5.700 contatti

L’AQUILA. Che cosa c’è da fare stasera all’Aquila? Dove posso prendere il bus più vicino? Quali sono le ultime offerte di lavoro in città? Sono le domande più frequenti degli utenti di Live app, applicazione per smartphone realizzata dall’associazione Live different in collaborazione con istituzioni locali, come l’assessorato alle Politiche giovanili del Comune e l’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu). A rivelarlo sono stati gli stessi ideatori dell’applicazione che ieri, a due mesi esatti dalla messa in rete, hanno voluto fare un bilancio dei risultati raggiunti. «Abbiamo avuto 5700 download in 60 giorni, mentre le altre 6 app locali hanno raggiunto i 3200, complessivamente, in due anni», spiega Stefano Paponetti, presidente dell’associazione Live Different. «Anche le recensioni ci hanno dato ragione: su Google abbiamo 4,2 stelle su 5. Basti pensare che Facebook ne ha 4. Il tempo medio di permanenza all’interno dell’app è di 3,15 minuti e il numero totale delle visualizzazioni 34760». La maggior parte degli utenti ha tra i 20 e i 30 anni. «Di questi, il 26% si interessa ai servizi di pubblica utilità, soprattutto eventi, bus, sport e lavoro», continua Paponetti. «Da qualche giorno sono presenti anche nuovi servizi di assistenza al cittadino come farmacie di turno, programmazione film al cinema, linee e orari di 200 pensiline autobus cittadine, offerte lavorative Almalaurea dell’Università. Stiamo lanciando anche la sezione “I borghi più belli d’Italia”. A gennaio verranno lanciati anche i sistemi operativi Windows phonee app windows per personal computer. Invitiamo tutti a scaricare l’aggiornamento dell’app che ne permette un migliore funzionamento». Presenti, tra gli altri, alla conferenza stampa, l’assessore Emanuela Di Giovambattista, Francesco D’Ascanio, presidente Adsu, e Agostino Del Re, presidente Ama. Different ha ricevuto 20mila euro dal Comune, 20mila dall’Adsu e mille euro da Asm e Ama.(m.c.)

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