Nuovo colpo dei ladri all’ex Reiss Romoli

L’AQUILA. I ladri non sono certo andati in vacanza per il ponte dell’Immacolata. Lo dimostra il fatto che, nei giorni scorsi, sono stati di nuovo presi di mira i locali dell’ex Reiss Romoli in via Falcone a Coppito.

I malviventi, secondo un primo inventario fatto dall’immobiliarista Sergio Adriani, che gestisce all’Aquila gli interessi dei titolari del grande complesso, hanno portato via due betoniere (una piccola e una grande), una grossa sega che si usa nei cantieri e dei ponteggi in ferro. Poche settimane fa i ladri avevano portato via una grossa bobina di legno nella quale erano arrotolati parecchi metri di cavo.

Vista la mole della refurtiva è verosimile ipotizzare che il colpo sia stato commesso da più persone dotate anche di un mezzo adeguato a portare via quel pesante materiale. Una prima ipotesi sulle responsabilità del furto, secondo Adriani, potrebbe essere quella di un colpo commesso da alcuni soggetti che hanno a che fare coi cantieri della ricostruzione. Persone che, anche grazie alla loro esperienza, girano di notte nei cantieri non custoditi da dove portano via arnesi per l’edilizia che possono essere smerciati con facilità in più mercati.

L’inventario, comunque, non è ancora stato completato e potrebbero anche esserci delle sorprese in quanto tutto il complesso immobiliare ex Reiss Romoli, che di recente ha ospitato alcuni uffici dell’Università, è formato da parecchi edifici dislocati su una superficie assai ampia.

Il mercato degli attrezzi che si trovano nei cantieri è quantomai appetito dalle bande di ladri, visto che all’Aquila si registrano furti anche giornalieri nei moltissimi siti dove ci sono edifici in fase di ristrutturazione. Al punto che, in alcuni casi, non vengono nemmeno denunciati.

Un altro settore merceologico assai appetito dai ladri negli ultimi mesi è quello degli attrezzi agricoli, con particolare riferimento alle motozappe.

DENUNCIA PER FURTO. La squadra Volante della questura ha denunciato un marocchino di 31 anni, E.B., per furto aggravato. Il giovane è accusato di avere rubato degli indumenti intimi in un negozio che si trova nel centro commerciale L’Aquilone. È stato scoperto dagli addetti del negozio che poi hanno chiamato il 113. Insieme al marocchino c’era anche un complice sfuggito all’identificazione.

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