Ospedale, inaugurato il nuovo servizio mensa

La gestione affidata alla società Ep che giornalmente fornirà 360 pasti Il manager Tordera: «Gusto e qualità caratterizzeranno i piatti dei pazienti»

SULMONA. Gusto, cibi a chilometro zero e tecnologia: sono questi gli “ingredienti” del nuovo servizio mensa, inaugurato ieri all’ospedale civile di Sulmona. A gestirlo sarà la società Ep, con sede legale a Roma, che si è aggiudicata la gara d’appalto, per 3milioni e mezzo di euro, indetta dalla Asl. L’impresa aggiudicataria, da oltre 40 anni nel settore in varie regioni d’Italia, preparerà circa 360 pasti al giorno i nei locali della propria cucina attrezzata, uno spazio di 300 metri quadrati dotato di moderne apparecchiature, a Pratola Peligna. Tra gli chef in servizio Raffaele Esposito, che ha avuto occasione di preparare anche pasti per Papa Giovanni Paolo II, Papa Benedetto XVI e Papa Francesco. Dalla cucina di Pratola i pasti saranno trasportati attraverso un mezzo elettrico. In 30 minuti viene garantito l’arrivo e la distribuzione dei pasti a tutti i pazienti. «Senza perdita di gusto e qualità», garantisce il funzionario commerciale dell’Ep, Rocco Ruggiero. «Abbiamo inoltre scelto di usare tutti prodotti a chilometro zero e di coinvolgere le strutture del territorio certificate, in modo da garantire anche un ritorno, in termini lavorativi ed economici, alla realtà in cui operiamo. Grazie all’attivazione del nostro servizio daremo inoltre lavoro anche a diverse persone di questa zona».

«I cibi manterranno intatte tutte le loro qualità e il loro gusto», ha spiegato il capo-area, Agostino Cascone, «perché avremo a disposizione moderni strumenti operativi in grado di riportarli alla giusta temperatura di servizio». Verranno utilizzati, in particolare, i cosiddetti carrelli “burlodge” che consentono di conservare su valori costanti e controllati la temperatura del cibo fino al letto del paziente. Inoltre, verranno utilizzati vassoi personalizzati per ciascun paziente e carrelli speciali per mantenere costante la temperatura dei cibi. I pasti saranno serviti con piatti in policarbonato (plastica dura speciale con materiale lavabile), mentre per la colazione sono previste tazze di ceramica, insieme a un kit specifico con fette biscottate e posate monouso. La distribuzione dei pasti sarà invece affidata agli operatori sanitari dell’ospedale. Il servizio sarà ulteriormente completato in chiave tecnologica: a breve, infatti, è prevista l’attivazione di palmari per prendere le prenotazioni delle portate. Tale sistema consentirà di immettere le indicazioni sulle portate richieste direttamente sul sistema informatico della società, in modo veloce e sicuro.

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il manager della Asl Rinaldo Tordera, il direttore sanitario dell’ospedale di Sulmona Tonio Di Biase, il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, e l’assessore regionale Andrea Gerosolimo. «Si tratta del perfezionamento di un percorso per il miglioramento del servizio mensa», ha detto Tordera, «al quale stiamo lavorando da tre anni. Pasti migliori, dieta giusta, insomma, qualità con gusto in ospedale saranno gli elementi che da oggi caratterizzeranno la mensa ospedaliera, garantiti da un’azienda leader nel settore».

«L’inaugurazione di questo nuovo servizio e la nostra presenza qui oggi», ha commentato il sindaco Casini, «è il segnale di partecipazione, di condivisione e di attenzione alle esigenze dei pazienti, in linea con la qualità che vogliamo per il nostro ospedale».

«Accogliamo con grande favore la gestione di questo servizio da parte di un’azienda leader nel settore», ha detto Gerosolimo. «È la conferma che questo territorio sta diventando attrattivo anche per grandi aziende».

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