Pacchi viveri a 110 famiglie povere

Tagliacozzo, raccolti nella Marsica occidentale per aiutare chi è finito in miseria a causa della crisi

TAGLIACOZZO. La piaga della povertà non risparmia nessuno neanche quelle famiglie che fino a oggi non avevano mai avuto problemi ad arrivare alla fine del mese. Per andare incontro alle persone in difficoltà nel territorio della Marsica occidentale sono stati raccolti generi alimentari distribuiti e consegnati a chi non ha neanche un pasto al giorno per sfamarsi. L'esito della colletta alimentare organizzata dalla delegazione di Abruzzo e Molise dell'Ordine di Malta è stato inaspettato. Sono stati raccolti più di trenta quintali di prodotti. Gli alimenti donati all'esterno dei supermercati di Cappelle dei Marsi, Tagliacozzo e Magliano permetteranno di aiutare le famiglie dei comuni interessati, oltre che persone seguite dalla Caritas diocesana, dai Frati minori conventuali di San Francesco di Tagliacozzzo e dai Carmelitani del santuario della Madonna dell'Oriente. Sono state individuate, tramite gli elenchi forniti da associazioni ed enti preposti al settore del sociale, ben 110 famiglie in grande difficoltà. L'attività dell'Ordine di Malta, svolta secondo i carismi millenari della "Tuitio fidei et obsequium pauperum" (Testimonianza della fede e aiuto ai poveri), rappresenta uno dei canali di supporto ai sofferenti sotto molteplici aspetti, come l'assistenza sanitaria ai malati in tutto il mondo.

«I marsicani», ha sottolineato Fabrizio Venturini, responsabile per le comunicazioni della delegazione Abruzzo e Molise del sovrano ordine militare, «hanno dimostrato uno spirito di grande solidarietà e altruismo. I cittadini non si sono risparmiati nel donare prodotti di ogni genere, acquistando alimenti che serviranno ad aiutare moltissime persone in difficoltà». L'iniziativa, visto l'esito positivo, sarà ripetuta con ogni probabilità anche il prossimo anno. (p.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA