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Parcheggio nell’ex caserma Rossi Arrivano 2 milioni dai fondi sisma
Lo stanziamento proviene dal Piano nazionale complementare per le aree colpite dal terremoto Il progetto: 240 posti auto, aree verdi e strutture dedicate all’informazione e promozione turistica
L’AQUILA. Due milioni per la realizzazione di un parcheggio nell’ex caserma Rossi. È questa la cifra che è stata assegnata al Comune dell’Aquila dopo la riunione della Cabina integrata sisma 2009/2016. I fondi arrivano dal Piano nazionale complementare per le aree sisma e dovranno servire per trasformare l’ex caserma a ridosso del centro storico, nella zona Nord della città, in un parcheggio. La Cabina di coordinamento integrata è l’organismo deputato a valutare interventi e investimenti nell’ambito del Fondo complementare al Pnrr per i territori colpiti dai terremoti del 2009 e 2016-2017, ed è presieduta dal commissario Guido Castelli.
il progetto
La trasformazione in parcheggio, spiega il sindaco Pierluigi Biondi, «è in linea con il programma di rigenerazione urbana e con il Piano urbano per la mobilità sostenibile adottato dall’ente comunale». Il progetto prevede di migliorare l’accessibilità pedonale verso il centro storico mediante la realizzazione, oltre che dei circa 240 stalli per la sosta dei veicoli, di aree verdi e dedicate all'informazione e la promozione turistica, spazi attrezzati con sistemi per la ricarica dei mezzi elettrici, ciclostazione ecologica per il bike-sharing e noleggio attrezzature, ivi comprese quelle per favorire la mobilità alle persone con disabilità. «L’amministrazione comunale», ricorda il primo cittadino, «è pianamente consapevole delle esigenze e delle aspettative della città per individuare soluzioni finalizzate a facilitare l’accesso al centro storico, sgravandolo delle automobili e migliorando, al contempo, la qualità della vita di residenti e le opportunità per i commercianti. E l’area dell’ex caserma Rossi ben si presta a questo tipo di strategia. Il mio ringraziamento», conclude il sindaco, «va al commissario per il sisma 2016, Guido Castelli, al coordinatore della Struttura di missione, Mario Fiorentino, al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che hanno condiviso la validità e la visione contenute nella nostra proposta».
l’ex caserma
Negli ultimi 10 anni, numerose erano state le proposte per il riutilizzo degli spazi dell’ex caserma Rossi lasciati liberi dopo che, il 12 giugno del 2014, la Bandiera di guerra del 9° Reggimento Alpini aveva lasciato la struttura. Si era parlato della possibilità di portare, negli spazi lasciati liberi, le strutture del Comando provinciale dei vigili del fuoco. La giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Massimo Cialente aveva inoltre proposto la trasformazione dell’area in polo scolastico in cui collocare alcune scuole cittadine. Ma la carenza di parcheggi, diventata ormai una vera e propria spada di Damocle per il ritorno alla normalità in città, ha evidentemente fatto pendere la bilancia per la trasformazione in parcheggio. L’assessore all’Urbanistica e Pianificazione territoriale Francesco De Santis ricorda anche il progetto di un parcheggio in viale della Croce Rossa sotto le mura storiche nella zona dell’ex ospedale San salvatore. «Su questo progetto sono già state avviate le procedure di esproprio dei terreni, e riteniamo sarà in grado di dare un’ulteriore risposta alle esigenze di cittadini, residenti, automobilisti e commercianti». Il progetto preliminare del parcheggio su viale della Croce Rossa prevede circa 200 stalli e un collegamento meccanizzato in grado di collegare il parcheggio con l’area dell’ex ospedale San Salvatore. «Con i tecnici e il personale del settore Pianificazione urbana», continua De Santis, «stiamo effettuando le opportune valutazioni su un’ulteriore area nei pressi del Castello Cinquecentesco».
il progetto
La trasformazione in parcheggio, spiega il sindaco Pierluigi Biondi, «è in linea con il programma di rigenerazione urbana e con il Piano urbano per la mobilità sostenibile adottato dall’ente comunale». Il progetto prevede di migliorare l’accessibilità pedonale verso il centro storico mediante la realizzazione, oltre che dei circa 240 stalli per la sosta dei veicoli, di aree verdi e dedicate all'informazione e la promozione turistica, spazi attrezzati con sistemi per la ricarica dei mezzi elettrici, ciclostazione ecologica per il bike-sharing e noleggio attrezzature, ivi comprese quelle per favorire la mobilità alle persone con disabilità. «L’amministrazione comunale», ricorda il primo cittadino, «è pianamente consapevole delle esigenze e delle aspettative della città per individuare soluzioni finalizzate a facilitare l’accesso al centro storico, sgravandolo delle automobili e migliorando, al contempo, la qualità della vita di residenti e le opportunità per i commercianti. E l’area dell’ex caserma Rossi ben si presta a questo tipo di strategia. Il mio ringraziamento», conclude il sindaco, «va al commissario per il sisma 2016, Guido Castelli, al coordinatore della Struttura di missione, Mario Fiorentino, al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che hanno condiviso la validità e la visione contenute nella nostra proposta».
l’ex caserma
Negli ultimi 10 anni, numerose erano state le proposte per il riutilizzo degli spazi dell’ex caserma Rossi lasciati liberi dopo che, il 12 giugno del 2014, la Bandiera di guerra del 9° Reggimento Alpini aveva lasciato la struttura. Si era parlato della possibilità di portare, negli spazi lasciati liberi, le strutture del Comando provinciale dei vigili del fuoco. La giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Massimo Cialente aveva inoltre proposto la trasformazione dell’area in polo scolastico in cui collocare alcune scuole cittadine. Ma la carenza di parcheggi, diventata ormai una vera e propria spada di Damocle per il ritorno alla normalità in città, ha evidentemente fatto pendere la bilancia per la trasformazione in parcheggio. L’assessore all’Urbanistica e Pianificazione territoriale Francesco De Santis ricorda anche il progetto di un parcheggio in viale della Croce Rossa sotto le mura storiche nella zona dell’ex ospedale San salvatore. «Su questo progetto sono già state avviate le procedure di esproprio dei terreni, e riteniamo sarà in grado di dare un’ulteriore risposta alle esigenze di cittadini, residenti, automobilisti e commercianti». Il progetto preliminare del parcheggio su viale della Croce Rossa prevede circa 200 stalli e un collegamento meccanizzato in grado di collegare il parcheggio con l’area dell’ex ospedale San Salvatore. «Con i tecnici e il personale del settore Pianificazione urbana», continua De Santis, «stiamo effettuando le opportune valutazioni su un’ulteriore area nei pressi del Castello Cinquecentesco».