Più servizi in centro per rilanciare il commercio in città

La ricetta dell’assessore De Angelis: negozianti da tutelare È partito il secondo week end della fiera Magia del fare

AVEZZANO. Il rilancio del commercio con il disegno di un nuovo centro della città, a cui affiancare servizi e cultura. In aggiunta un centro fieristico aperto tutto l’anno come vetrina per le attività che operano sul territorio. Tutto con il comune denominatore di «mettere il cittadino da servire al centro e far sì che al primo posto le esigenze dei ragazzi», come suggerito dall’architetto milanese Angelo Patrizio. Sono questi i temi discussi ieri mattina al convegno-dibattito “Commercio in città: quali azioni per il rilancio” che si è tenuto nella sala conferenze della fiera campionaria di Avezzano, in occasione dell’apertura del secondo turno. All’incontro, moderato dal giornalista del Centro, Domenico Ranieri, al quale hanno partecipato anche gli studenti delle seconde classi del Liceo artistico “Bellisario”, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato, oltre all’architetto Patrizio della Confcommercio nazionale, Enzo Gianmarino, direttore di Confesercenti Abruzzo («vanno pedonalizzati i centri storici e rilanciate le produzioni a km0), e Domenico Martini, consulente della Confartigianato Abruzzo, il quale ha proposto di chiudere le sale giochi per contrastare la ludopatia e ha illustrato le nuove applicazioni ai telefonini che consentono lo shopping on-line entrando virtualmente nei negozi di tutto il mondo. Dopo il saluto del sindaco Gianni Di Pangrazio, il quale ha invitato tutti ad avere un atteggiamento positivo anche nei confronti della ripresa economica, l’assessore alle Attività produttive,Gabriele De Angelis ha illustrato l’idea del rilancio del centro di Avezzano, da realizzare con l’intervento alla ex scuola Montessori, quello in piazza Risorgimento e un altro in piazza del Mercato. Anche grazie al “corposo” finanziamento di 800mila euro messi a disposizione dalla fondazione Carispaq. Ha concluso l’incontro il comandante regionale dell’esercito, il generale Rino Di Vito, presente con i militari alla fiera per reclutare giovani. Erano presenti i presidenti delle tre associazioni di categoria, Domenico Venditti (Confesercenti), Lorenzo Angelone (Confartigianato) e Roberto Donatelli (Confcommercio). Riparte dunque il tour de force della fiera che andrà avanti fino a domani sera. Gli organizzatori sono pronti ad accogliere i visitatori, che potranno intrattenersi tra 125 stand. E anche questa volta c’è veramente di tutto. Il padiglione allestito dal Gal Gran Sasso Velino cambia volto: gli artigiani lasciano il posto ai produttori locali di salumi, tartufi, formaggi, vino e olio. Non sono più in agenda le visite ai cunicoli di Claudio previste per domani. Questa sera sarà riproposta musica dal vivo, con la possibilità di cenare. Numerosi anche i professionisti. Tra gli altri anche quelli di Inmediar, agenzia di mediazione delle controversie. E “dulcis in fundo” c’è anche l’agenzia funebre Fontamara che mostra colorati coperchi di bare, tra cui uno con l’immagine della Madonna di Pietraquaria, realizzato in occasione dell’evento. Appuntamento per domani, alle 15.30, per una nuova conferenza in cui si parlerà di “Microcredito: risultati e prospettive”. (m.t.)

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