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Punto da una vespa, rischia la vita

Un 50enne in shock anafilattico salvato dai medici del 118

CARSOLI. Punto da una vespa, va in shock anafilattico e si salva grazie all’intervento del 118. È accaduto ieri, poco dopo le 12, a Pietrasecca, frazione di Carsoli.

Un uomo di 50 anni è stato punto alla testa e su una guancia da una vespa, mentre si trovava davanti alla sua abitazione, nel centro del paese. A prestargli i primi soccorsi sua moglie e alcuni vicini di casa. L’uomo sapeva di essere allergico. Ha perso i sensi e ha iniziato ad avere difficoltà nella respirazione. Quando la moglie lo ha visto accasciato a terra, ha allertato il 118, richiamando l’attenzione di altre persone che si trovavano nelle vicinanze.

I primi ad arrivare sono stati i sanitari dell’elisoccorso dell’Aquila. Il medico responsabile dell’équipe ha iniettato al cinquantenne i medicinali specifici del caso, affinché riprendesse conoscenza.

Contemporaneamente è arrivata a Pietrasecca l’ambulanza dell’associazione “16 maggio ‘82”.

Il paziente, a quel punto, oramai stabilizzato, è stato trasferito all’ospedale di Tagliacozzo, dove è stato ricoverato nel reparto di osservazione breve.

Un episodio simile è accaduto 20 giorni fa, sempre a Carsoli, a un 67enne del posto. L’uomo, punto su un braccio, anche in quel caso da una vespa, perse conoscenza e si è salvato grazie all’intervento dei sanitari volontari della locale Croce rossa. I soggetti allergici sanno che non possono imbattersi in insetti capaci di iniettare veleno ma qualora capitasse, come raccomandano i medici del 118, sarebbe il caso che abbiamo sempre con sé un apposito kit per scongiurare uno shock anafilattico, che consiste in una fiala di adrenalina o di cortisone da iniettare. (m.t.)

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