Raduno alpini, si parte domani con un volume su D’Annunzio

Alle 17.30 all’Auditorium del Parco sarà presentato il libro di Giustizieri sul motto del Battaglione Alle 15.30 nella chiesa del Soccorso messa in ricordo di Michele Jacobucci fondatore dell’Ana Abruzzo

L’AQUILA. Con il segno distintivo “D’Aquila penne, ugne di leonessa” posto nello stemma araldico del Battaglione Alpini “L’Aquila” si apriranno i tre giorni del 1° Raduno nazionale nel ricordo del Battaglione stesso. Domani alle 16, nell’Auditorium del Parco del Castello, verrà presentato il libro di Gianfranco Giustizieri “Gli Alpini, D’Annunzio, un Motto. Storia, Poesia, Leggenda in terra d’Abruzzo e anche oltre” (Carabba, Lanciano, 2016).

Dopo il saluto delle autorità seguiranno gli interventi di Maurizio Capri, Walter Capezzali e di Maria Rosaria La Morgia che, oltre a condurre l'incontro, intervisterà l'autore e il Presidente della casa editrice "Rocco Carabba".

Il libro, nato all'interno dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'Esercito e munito di apposita e specifica autorizzazione per la pubblicazione documentale, ripercorre la storia della nascita del Battaglione e del suo Motto nel lontano 1935 attraverso l'esame dei faldoni militari di quegli anni. Inoltre l'indagine incrocia il suo percorso con la vita e la scrittura di Gabriele d'Annunzio alla ricerca dell'originale memoria enunciativa di quel "D'Aquila penne, ugne di leonessa" con un significato «ben diverso dal diffuso copia/incolla dell'età moderna» scrive l’autore. Uno stile "giallo" conduce il lettore, pagina dopo pagina, alla scoperta di itinerari narrativi che scorrono paralleli ma che a un certo punto s'incontrano per trasmettere la Storia e tramandare diverse storie personali e collettive. Così il motto diviene un distintivo di fierezza, di orgoglio, di sofferenza, di sangue, di pace, un "segno" che dona un'appartenenza.

Sempre domani sarà celebrata una messa in suffragio del Fondatore dell’Ana Abruzzi, Michele Jacobucci. L’appuntamento è alle 15,30 nella chiesa di Santa Maria del Soccorso.

«Tutti gli alpini abruzzesi» scrivono gli organizzatori «in armi e in congedo dei gruppi della prima zona nonché di Preturo e Arischia, si ritroveranno, alla vigilia del primo raduno “Ricordando il battaglione Alpini L’Aquila”, per commemorare la nobile figura del Capitano Alpino, che è stato anche presidente del Cai dell’Aquila dal 1926 al 1934 e pioniere degli sport invernali. Dopo il rito religioso, che sarà officiato da padre Bruno, verrà deposta una corona di fiori sulla tomba dell’illustre personaggio».

Il raduno avrà i suoi momenti clou nelle giornate di sabato e domenica. In particolare sabato alle 12 – dopo una sfilata che partirà dalla Fontana Luminosa (piazza Battaglione alpini) – alla Villa comunale ci sarà lo scoprimento della stele dedicata a Michele Jacobucci.Domenica dalle 10 la grande sfilata nel centro storico cittadino. (g.p.)

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