Rassicurazioni sul bilancio del Comune

L’AQUILA. Un colloquio veloce, di poche parole, tra il sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti, l’assessore al Bilancio Giovanni Cocciante e il sindaco Massimo Cialente. Per...

L’AQUILA. Un colloquio veloce, di poche parole, tra il sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti, l’assessore al Bilancio Giovanni Cocciante e il sindaco Massimo Cialente. Per avere una sola certezza: che i soldi del fondo straordinario che lo Stato riserva ai Comuni in difficoltà per cause di forza maggiore arrivino prima di mercoledì 25, la data entro cui il consiglio comunale dovrà approvare il bilancio aggravato da un buco di 24 milioni. «I soldi arriveranno», ha detto De Vincenti, «ma non più di 18 milioni». Meglio di niente, ha lasciato trapelare sollevato (ma non troppo) l’assessore Cocciante, che vorrebbe si arrivasse almeno a 18,9. Per mettersi a pari con i sei milioni mancanti, dunque, serviranno ulteriori sacrifici. Eppure numerose rendicontazioni (tramite l’Ufficio per la ricostruzione) sono arrivate ai ministeri per dimostrare le sofferenze finanziarie del Comune. «De Vincenti ci ha tranquillizzato», ha detto Cocciante. «Il governo si è preso l’impegno di comunicarci entro il 25 lo stanziamento delle risorse, ma non potremo fare nulla fino a quando non sapremo in quale decreto andranno i 18 milioni e senza la pubblicazione in Gazzetta ufficiale». Non è ancora certo che la somma sarà inserita del decreto Enti locali, già troppo pieno di istanze, ha lasciato intendere il sottosegretario. Intanto, altre risorse entreranno nelle casse comunali dall’aumento del 20% della Tari e dai 6,8 milioni recuperati dal ricalcolo degli interessi di vecchi mutui contratti dal Comune. (m.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA