L'AQUILA

Regali in cambio di appalti all’Asl, atti acquisiti: quattro indagati 

Nuovo filone d'indagini, nel mirino assegnazioni su verde, magazzini e beni mobili. Coinvolti anche funzionari pubblici e rappresentanti di ditte esterne tra cui una dell’Alto Sangro

L’AQUILA. Nuovo filone d’indagine per l’Asl. La Procura della Repubblica del capoluogo ha aperto un’inchiesta su una serie di appalti affidati, nei mesi scorsi, dall’Azienda sanitaria. Sotto la lente della magistratura, chiamata ad accertare eventuali anomalie o irregolarità, sono le gare bandite dall’Asl per la manutenzione del verde, gestione dei magazzini e inventario dei beni mobili.

I finanzieri della Compagnia di Sulmona hanno notificato la conclusione delle indagini preliminari nei confronti di due funzionari della Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila e di due operatori economici, indagati per corruzione e per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. L’attività investigativa, svolta dalle Fiamme gialle sulmonesi e coordinata dalla Procura d di L'Aquila, ha interessato gli affidamenti di alcuni servizi esternalizzati dall’ASL 1 negli anni dal 2017 al 2021 e, nello specifico, i servizi di gestione del magazzino economale, di gestione, manutenzione e aggiornamento dell’inventario dei beni mobili e di manutenzione delle aree verdi, per un ammontare di aggiudicazioni pari a circa 1,4 milioni di euro.

Secondo l’ipotesi d'accusa, in cambio dell’affidamento degli appalti, i funzionari dell’azienda avrebbero ottenuto doni natalizi e altri regali.

In uno degli appalti oggetto dell’inchiesta risulta coinvolta una ditta dell’Alto Sangro. Nell’ultimo periodo, su disposizione della Procura aquilana, i carabinieri si sono recati negli uffici dell’Azienda sanitaria per acquisire l’intera documentazione al fine di ricostruire la filiera procedurale degli appalti sotto inchiesta. Gli inquirenti, in particolare, vogliono approfondire la questione per verificare se, nella fase di affidamento, siano emerse o meno delle irregolarità. Finanza e Procura, nelle scorse settimane, hanno sentito al riguardo alcuni dipendenti. (a.d.a.)