Riaprono le scuole tranne il Classico

L’AQUILA. Riprenderanno regolarmente oggi le lezioni in tutte le scuole aquilane, eccezion fatta per il liceo Classico Domenico Cotugno. Il sopralluogo tecnico, effettuato ieri dai vigili del fuoco, ha accertato l’agibilità dell’istituto, che presenta delle lesioni ai tramezzi in due aule, chiuse per sicurezza. Questa mattina è prevista una seconda verifica della Protezione civile. La decisione è stata assunta nel corso della riunione, convocata ieri, alle 17, dal prefetto Giuseppe Linardi, a cui hanno preso parte il sindaco Massimo Cialente, rappresentanti della Provincia e dirigenti scolastici. Un summit per fare il punto sullo stato dell’arte del patrimonio edilizio scolastico, dopo le ultime scosse.

«Le nostre scuole sono sicure», afferma Cialente. «La riapertura del liceo Cotugno slitterà di un giorno, rispetto agli altri istituti, per consentire la seconda verifica di agibilità a carico della Protezione civile, ma il sopralluogo dei vigili del fuoco ha già accertato la sicurezza della struttura. Le due aule che presentano delle lesioni ai tramezzi verranno chiuse per precauzione».

Cialente conferma che «un altro problema si è presentato alla scuola materna di Cansatessa. Anche questo edificio risulta agibile, ma presenta dei danni lievi con il distacco di intonaco da alcune pareti. Pertanto, le due sezioni della materna saranno trasferite nel Musp dello stesso circolo didattico». I genitori degli studenti del liceo Cotugno, in una nota inviata al prefetto, al sindaco e alla Regione, hanno espresso «preoccupazione per la condizioni di sicurezza in cui versa la scuola. Dalla verifica di vulnerabilità sismica, risulta che solo due degli otto corpi dei quali è costituito l’edificio, soddisfa i parametri per i carichi verticali previsti dalle norme tecniche delle costruzioni del 2008. Nei rimanenti sei, tale verifica è soddisfatta solo se si dimezzano i carichi accidentali. Inoltre», fanno notare i genitori, «la valutazione della risposta della struttura, in caso di terremoto, porta alla determinazione di indici di sicurezza sismica bassissimi. Stante la crisi sismica in atto e la pericolosità del sito, posto nelle immediate vicinanze della faglia del monte Pettino, si chiede alle autorità competenti di prendere adeguati provvedimenti». (m.p.)

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