AVEZZANO

Ricercato preso sul treno, si nascondeva dietro 5 identità

Agenti della polizia ferroviaria riescono a identificare un 30enne di origini marocchine su cui pendeva un ordine di carcerazione della Procura di Lucca per due anni di reclusione

AVEZZANO. Aveva cinque diverse identità. E su una di queste pendeva un ordine di carcerazione della Procura di Lucca. La sua fuga si è fermata ad Avezzano: il personale della Polfer di Avezzano è roiuscito a identificare un 30enne cittadino marocchino.

In particolare gli operatori impegnati nei servizi di vigilanza pianificati a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell'Interno e che rientra nelle numerose iniziative organizzate dalla Specialità finalizzate a garantire la tutela dei viaggiatori e la sicurezza del trasporto ferroviario, avvalendosi anche della collaborazione dell'unità cinofila, hanno proceduto al controllo del cittadino marocchino che dagli accertamenti in banca dati è risultato avere 5 alias e a carico di uno dei nomi è risultato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Lucca dovendo espiare una pena di 2 anni, 1 mese e 9 giorni di reclusione.