Rogo auto ex sindaco, sentito Poggiogalle

TAGLIACOZZO. Ascoltato per quasi due ore in caserma il vicesindaco Angelo Poggiogalle, indagato insieme ad altre 15 persone nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti al Comune di Tagliacozzo. Si è presentato alle 16, senza il suo avvocato, per essere ascoltato dagli investigatori sulle vicende che hanno interessato negli ultimi mesi l’amministrazione comunale e che hanno portato all’arresto del sindaco dimissionario, Maurizio Di Marco Testa, e di altre tre persone, l’assessore Gabriele Venturini, il dirigente Gianpaolo Torrelli e il professionista Carlo Tellone. Tutti provvedimenti annullati dal tribunale del Riesame che ha ritenuto illegittima l’ordinanza rimettendo tutti in libertà. In particolare Poggiogalle sarebbe stato sentito come persona informata sui fatti, e non come indagato. Si sarebbe parlato soprattutto delle tre auto incendiate a metà febbraio, durante la notte, al primo cittadino Di Marco Testa.

Sempre nel pomeriggio è stato ascoltato un imprenditore del posto, probabilmente riguardo alla stessa vicenda. Sulle auto sono stati eseguiti degli accertamenti tecnici da un perito nominato dalla Procura che ha sempre confermato la massima attenzione anche per le indagini sul rogo delle tre auto.

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