Roio, fiamme nella pineta incendio domato subito

Il fuoco provocato da un fulmine caduto vicino ai ripetitori di radio e tv accantonata subito dagli investigatori l’ipotesi di un piromane

L’AQUILA. Si è temuto per qualche istante che uno dei luoghi più amati dagli aquilani finisse in cenere. Per fortuna non era così: il principio di incendio divampato ieri nella pineta di Roio è stato domato nel giro di pochi minuti ma la paura è stata notevole. Le fiamme sono divampate dopo che un fulmine, durante il temporale di ieri pomeriggio, si è schiantato sulla vegetazione a circa cento metri dallo spazio di Monteluco nel quale sono sistemati gli impianti e i ripetitori di radio e televisioni. Il fuoco si è levato alto e subito alcuni cittadini, tra i quali anche degli operatori dell’ autostrada hanno avvertito i vigili del fuoco. L’allerta è scattata subito e sul posto sono sopraggiunti tre automezzi dei vigili del fuoco e poco dopo anche gli agenti del Corpo forestale dello Stato, la polizia e la protezione civile. Ci si è mobilitati in forze in quanto nessuno era in grado di capire la estensione delle fiamme . Inoltre la forte ventilazione non era certamente un elemento rassicurante. Fortunatamente le cose sono andate per il verso giusto e nel giro di un tempo breve è stato possibile soffocare le fiamme anche grazie a una leggera pioggia che ha agevolato le forze dell’ordine. Comunque i vigili del fuoco sono rimastiti ancora a lungo sul posto per bonificare l’area e evitare qualsiasi non impossibile ritorno di fiamma. Ma l’aspetto più rassicurante è stata la certezza che le fiamme non sono state causate in modo doloso ma ci sono stati dei testimoni che hanno visto il fulmine finire a terra con un boato provocando l’incendio. Nessuno all’Aquila ha dimenticato che cinque anni fa alcuni incendi devastarono la vegetazione intorno al capoluogo di regione. E se in un caso i responsabili sono stati forse trovati, ma si trattava di un episodio di natura colposa, in altri casi non è stato così e i teppisti sono rimasti impuniti. I danni avrebbero potuto essere maggiori qualora le fiamme si fossero estese ai ripetitori delle televisioni ma questo è stato scongiurato subito.

Le preoccupazioni dei vigili del fuoco e degli altri Corpi intervenuti non erano infondate. Infatti è noto che qualora le fiamme si fossero estese nella pineta i danni sarebbero stati incalcolabili e gli interventi molto difficili non essendo possibile arrivare in alto con mezzi antincendio.

Sul posto sono stati notati anche dei tecnici dell’Enel intervenuti anche per accertare se vi fossero problemi circa l’erogazione di energia elettrica nella abitazioni circostanti.©RIPRODUZIONE RISERVATA