Scanno ancora senza una scuola 

SCANNO. Sono senza scuola a Scanno gli alunni delle elementari e delle medie. Mancano solo tre settimane all'inizio del nuovo anno scolastico ma per gli studenti non c’è ancora una soluzione alternativa all’istituto Parente, in via degli Alpini. Restano, infatti, chiuse in paese le porte dell’edificio che ospita gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado a causa delle scosse di terremoto degli ultimi anni. Il livello di vulnerabilità sismica dell’edificio ha spinto la vecchia amministrazione comunale a trasferire già da tempo i ragazzi nei locali del palazzetto dello sport e del distretto sanitario di base. Il Comune ha stabilito lo sgombero dell’edificio scolastico di via degli Alpini dopo il risultato della perizia di vulnerabilità sismica della scuola rilasciata dai tecnici chiamati a controllare la struttura scolastica del centro montano. Il sisma degli ultimissimi giorni certamente ha peggiorato lo stato d’animo degli interessati, ma da parte degli alunni c’era la speranza di poter ottenere una migliore sistemazione da parte della nuova compagine amministrativa guidata dal sindaco Giovanni Mastrogiovanni.
Tanti anche i genitori dei ragazzi che confidavano in una maggiore tempestività nelle decisioni amministrative e soprattutto in una più attenta considerazione della vicenda che avrebbe evitato agli studenti di ricominciare l’anno scolastico in uno stato di emergenza, iniziato addirittura nel 2009. Ma a pochi giorni dal suono della prima campanella saranno circa un centinaio, tra gli allievi e il personale, coloro che tutti i giorni verranno costretti a vivere, come osservano anche gli stessi docenti, una situazione difficile e avvilente. Dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) è stato deciso un finanziamento di oltre 1 milione e 800 mila euro, che permetterà al Comune di realizzare il nuovo edificio scolastico. Ma il nuovo anno scolastico si apre con i vecchi problemi.
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