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Scanno, fiamme nell’albergo, trasferiti venti turisti

Paura in una struttura in riva al lago: incendio divampato dalla friggitrice in cucina

SCANNO. S’incendia una friggitrice industriale e scatta l’evacuazione dell’hotel. È accaduto ieri, poco prima delle 20, nell’Hotel del Lago a Scanno. Le fiamme si sono sprigionate dai circa 10 litri di olio contenuti in una friggitrice nella cucina della struttura ricettiva. Inutile il tentativo di spegnere il fuoco messo in atto, in un primo momento, da parte degli addetti alla cucina. Quest’ultimi si sono accorti delle fiamme e hanno cercato di avere la meglio, ma si sono dovuti arrendere dopo che l’olio contenuto nella macchina ha preso completamente fuoco.

A rendere difficili le operazioni degli addetti è stato soprattutto il denso fumo che nel giro di qualche minuto ha riempito tutta la cucina. L’odore acre dell’olio incendiato e della plastica è stato avvertito anche da alcuni ospiti che si apprestavano a consumare la cena. Persone che si sono subito allarmate avvicinandosi all’uscita. Intanto, il proprietario della struttura aveva già dato l’allarme ai vigili del fuoco di Sulmona.

I pompieri sono giunti sul posto e prima hanno fatto uscire gli oltre 20 ospiti e tutto il personale impiegato nella struttura e dopo hanno dato il via alle operazioni per spegnere l’incendio e bonificare l’area. Sul posto anche i carabinieri. L’intervento dei vigili del fuoco è durato una manciata di minuti. I danni sono rimasti circoscritti alla cucina, mentre non ci sono problemi per la restante parte dell’albergo. Durante l’incendio e le operazioni per lo spegnimento nessuno si è fatto male. Momenti di paura, però, si sono registrati per gli ospiti e per il personale dell’albergo. Proprio per questo, con tutta probabilità, alcuni clienti passeranno la notte in altre strutture messe a disposizione dal proprietario dell’albergo dove è andata a fuoco la friggitrice.

Al momento non si conoscono le cause che hanno innescato l’incendio. Non si esclude che possa trattarsi di un errore umano o di un semplice corto circuito. I vigili del fuoco e i carabinieri hanno ascoltato il personale presente al momento del rogo. Nel giro di qualche ora la situazione è tornata alla normalità.

Federico Cifani

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