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Scopre i ladri in casa, avvocato rapinato
Di Cintio picchiato e ferito: in tre fuggono con denaro e gioielli per 6mila euro
AVEZZANO. Picchiato e rapinato nella sua abitazione mentre tenta di fermare i ladri. La disavventura è capitata all'avvocato marsicano Moreno Di Cintio. Tre malviventi hanno portato via un bottino di circa seimila euro.
Il colpo è avvenuto intorno alle 5 del mattino in un appartamento in via Mazzini ad Avezzano. In casa c'erano anche le figlie e la moglie di Moreno Di Cintio, professionista originario di Capistrello, Comune dove è anche consigliere (Di Cintio è stato candidato alla carica di sindaco alle scorse amministrative).
Ad accorgersi della presenza di estranei in casa è stato proprio il legale che ha notato una luce sul pavimento e sulle pareti della propria camera da letto. «In un primo momento», spiega Di Cintio, «ho pensato a luci provenienti dall'esterno. Ho finto di dormire per capire cosa stesse accadendo, ma quando mia moglie ha chiamato nostra figlia, pensando fosse lei, un uomo vestito di nero ha tentato di uscire dalla stanza».
A quel punto l'avvocato gli è saltato addosso gettandolo a terra. Il ladro cadendo ha battuto la testa restando ferito, ma in suo aiuto è accorsa un'altra persona che era nella stanza adiacente. «Mi sono visto arrivare davanti un energumeno», racconta il legale, «i due mi hanno scaraventato verso un mobile. Con un vaso rotto mi sono tagliato un braccio».
A quel punto i due malviventi hanno picchiato il legale prima di tentare la fuga. Un altro uomo, che era dalla parte opposta dell'abitazione, ha tentato di raggiungere l'uscita, ma è stato preso alle spalle da Di Cintio. Il ladro è stato così costretto a lasciare parte della refurtiva ed è riuscito a scappare. Sono stati inseguiti lungo le scale ma, una volta raggiunta la strada, si sono dileguati tra le traverse di via Mazzini. La banda è però riuscita a portare via parte del bottino, due borse con del denaro che erano in casa e parte dei gioielli. L'avvocato è stato medicato in ospedale: ha riportato ferite guaribili in 10 giorni. Indaga la polizia. (p.g.)
Il colpo è avvenuto intorno alle 5 del mattino in un appartamento in via Mazzini ad Avezzano. In casa c'erano anche le figlie e la moglie di Moreno Di Cintio, professionista originario di Capistrello, Comune dove è anche consigliere (Di Cintio è stato candidato alla carica di sindaco alle scorse amministrative).
Ad accorgersi della presenza di estranei in casa è stato proprio il legale che ha notato una luce sul pavimento e sulle pareti della propria camera da letto. «In un primo momento», spiega Di Cintio, «ho pensato a luci provenienti dall'esterno. Ho finto di dormire per capire cosa stesse accadendo, ma quando mia moglie ha chiamato nostra figlia, pensando fosse lei, un uomo vestito di nero ha tentato di uscire dalla stanza».
A quel punto l'avvocato gli è saltato addosso gettandolo a terra. Il ladro cadendo ha battuto la testa restando ferito, ma in suo aiuto è accorsa un'altra persona che era nella stanza adiacente. «Mi sono visto arrivare davanti un energumeno», racconta il legale, «i due mi hanno scaraventato verso un mobile. Con un vaso rotto mi sono tagliato un braccio».
A quel punto i due malviventi hanno picchiato il legale prima di tentare la fuga. Un altro uomo, che era dalla parte opposta dell'abitazione, ha tentato di raggiungere l'uscita, ma è stato preso alle spalle da Di Cintio. Il ladro è stato così costretto a lasciare parte della refurtiva ed è riuscito a scappare. Sono stati inseguiti lungo le scale ma, una volta raggiunta la strada, si sono dileguati tra le traverse di via Mazzini. La banda è però riuscita a portare via parte del bottino, due borse con del denaro che erano in casa e parte dei gioielli. L'avvocato è stato medicato in ospedale: ha riportato ferite guaribili in 10 giorni. Indaga la polizia. (p.g.)
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