il caso

Scurcola Marsicana, lo spray al peperoncino per interrompere la rissa

Botte tra due gruppi di giovani, il proprietario del locale li costringe a fuggire. Uno riporta irritazioni agli occhi e va in ospedale: rintracciato e denunciato

SCURCOLA MARSICANA. Scoppia la rissa in un locale e il titolare allontana i responsabili ricorrendo allo spray al peperoncino. I responsabili della violenta lite sono riusciti a fuggire, ma uno di loro, costretto a fare ricorso alle cure del pronto soccorso per le irritazioni agli occhi, è stato individuato e denunciato.

Continuano gli episodi di violenza notturna nella Marsica. Diverse le risse che coinvolgono giovani avvenute negli ultimi mesi. Nell’ultimo episodio, però, l’intervento del responsabile del locale ha permesso alle forze dell’ordine di rintracciare uno dei giovani coinvolti. La rissa, secondo i primi accertamenti, sarebbe avvenuta in un locale che si trova tra Avezzano e Cappelle dei Marsi, frazione di Scurcola Marsicana.

Dalle testimonianze raccolte dagli inquirenti, tra alcuni avventori sarebbe scoppiata una lite. In pochi minuti, i giovani dalle parole sono passati ai fatti e la discussione si è trasformata in una rissa con tanto di calci e pugni.

A quel punto, per evitare il peggio, e visti anche i precedenti avvenuti nel locale, il proprietario ha deciso di intervenire, anche per tutelare gli altri clienti presenti. Ha infatti utilizzato lo spray al peperoncino per rendere inoffensivi i responsabili della colluttazione.

Uno di loro, V.P., 28 anni, di origine romena, è stato costretto a fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano a causa dell’irritazione agli occhi. Per tale motivo è stato individuato e denunciato.

Sul caso sono in corso ulteriori accertamenti per cercare di risalire agli altri giovani coinvolti. Sono state raccolte anche le testimonianze dei clienti. (p.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA