Solai e travi sotto pressione: i tecnici controllano il Liceo

Stamani si torna in classe in tutti gli istituti tranne al Cotugno che ha sede a Pettino Dalle verifiche si attendono risposte sullo stato di vulnerabilità della struttura

L’AQUILA. Tutti sui banchi da questa mattina, dopo la sospensione delle attività a seguito dello sciame sismico dei giorni scorsi. Tutti, tranne gli studenti del Liceo Cotugno. Continuano, infatti, le verifiche sulla struttura di Pettino per stabilire una volta per tutte quale sia l’indice di vulnerabilità dello stabile e se gli studenti potranno tornare, o meno, a fare lezione in quelle aule. Intanto, i docenti della scuola, nel pomeriggio di ieri, hanno organizzato incontri di orientamento per genitori e alunni delle medie. «Un modo», spiegano gli organizzatori, «per dimostrare che la scuola c’è, nonostante le difficoltà strutturali dell’edificio che la ospita». Gli incontri, che hanno riguardato tutti gli indirizzi (Classico, Linguistico, delle Scienze umane e Economico), si sono tenuti all’interno del Musp del liceo Musicale, a Colle Sapone, poiché l’edificio di Pettino è chiuso per gli accertamenti fino a sabato prossimo.

VERIFICHE. «Proseguono, come da programmi, i controlli sull’edificio che ospita il liceo Cotugno dell’Aquila, finalizzati a verificare la sicurezza sismica della struttura», spiegano il presidente della Provincia Antonio De Crescentiis e la dirigente scolastica del Liceo Cotugno Fiorenza Papale. «I rilievi che si stanno effettuando, in particolare nel corpo F, consistono in accurate prove di carico sui solai e su alcune travi, al fine di verificare la resistenza delle strutture ai carichi di esercizio. Le verifiche, iniziate fin dalla tarda mattinata dello scorso venerdì 27 gennaio con i primi sopralluoghi, dovrebbero terminare entro questa settimana e pertanto le lezioni, come previsto da un’apposita ordinanza del sindaco dell’Aquila, restano sospese in questa scuola fino al 4 febbraio».

ATTIVITÀ DIDATTICA. «La Provincia», ha detto il sindaco Massimo Cialente, «comunicando che le prove di staticità sullo stabile sede dell’Istituto Cotugno, per cui sono necessari 10 giorni, hanno avuto inizio il 28 gennaio, ha chiesto l’emanazione di un’ordinanza di sospensione delle attività didattiche per il periodo corrispondente. Per quanto riguarda le altre scuole, per cui confermo la sicurezza sotto il profilo del rischio sismico, dati gli interventi effettuati nel 2009 dal Provveditorato ai Lavori pubblici sotto la guida di Reluis, l’attività riprenderà come previsto. Ai fini di informare sulle indagini svolte ai fini della sicurezza degli edifici scolastici e riferire contestualmente in merito ai lavori eseguiti dopo il sisma del 2009, verranno calendarizzati, nei prossimi giorni, in ciascun istituto, degli incontri cui parteciperanno i dirigenti scolastici e i rappresentanti del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo».

ORIENTAMENTO. Intanto ieri pomeriggio si sono svolti gli incontri di orientamento della scuola. «Numerosi i genitori intervenuti», dice Annalucia Bonanni, membro dello staff di presidenza. «Ci sono stati chiesti chiarimenti sull’offerta didattica, ma anche sulla sicurezza della sede. Tutti hanno valutato positivamente il fatto che la scuola sia sottoposta ad approfondite indagini che porteranno a risposte più chiare sullo stato di vulnerabilità della struttura». (m.c.)

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