CORONAVIRUS / I CONTROLLI

Spostamenti vietati, costa cara la gita in montagna di fidanzati e motociclisti

I controli dei carabinieri a Roccaraso, Alto Sangro, Castel di Sangro, Opi: bar chiusi e clienti sanzionati, multe per violazione del "coprifuoco"

CASTEL DI SANGRO. Costa cara la gita in montagna di due fidanzati. Così come la giornata sulla neve che avrebbero voluto trascorrere quattro ragazzi a Roccaraso arrivati sempre da fuori regione e la passeggiata fuori porta da parte di due motociclisti.

I carabinieri del Nucleo radiomobile hanno sanzionato, per un importo di 400 euro ciascuno, la coppia di fidanzati provenienti dal Lazio e dalla Campania e fermati in Alto Sangro. La sanzione è scattata per la violazione del divieto di spostamento tra regioni senza giustificato motivo. Un’altra coppia, stavolta abruzzese, è stata sanzionata per la violazione del "coprifuoco", in quanto era in giro senza giustificato motivo tra le ore 22 e le 5 del giorno successivo. Stesso contesto per i 4 ragazzi provenienti dalla provincia di Caserta che stavano andando a Roccaraso per trascorrere la giornata sulla neve: anzi, in questo caso la sanzione di 400 euro è stata anche aumentata di un terzo perché la violazione è stata commessa con l’utilizzo di un veicolo.

I controlli in montagna dei carabinieri hanno interessato anche altre località. A Scanno sono stati multati il titolare di un bar ed un cliente che consumare cibo e bevande anel locale ben oltre l’orario di apertura consentito. A Villetta Barrea sono stati fermati e multati due giovani motociclisti della provincia di Napoli che si erano recati sul Lago di Barrea per una passeggiata fuori porta, anche loro senza giustificato motivo. I carabinieri di Pescasseroli hanno chiuso per 5 giorni un ristorante di Opi, e sanzionato il titolare ed una addetta che stavano servendo la cena a due avventori, multati anch’essi poiché non rispettavano il distanziamento e non indossavano le mascherine. Gli stessi militari hanno fermato e multato un uomo pochi minuti dopo la mezzanotte di sabato a bordo della propria auto. Tra l'altro la macchina è risultata priva della revisione e con la carta di circolazione non aggiornata.

“In questo momento è assolutamente prioritario mantenere alta l’attenzione sulle attività di controllo anti covid-19, è necessario operare con grande professionalità e sensibilità per reprimere i comportamenti non corretti e potenzialmente rischiosi per l’aumento della curva dei contagi, a tutela della stragrande maggioranza dei cittadini che si attengono scrupolosamente al rispetto delle regole” ricorda il capitano Fabio Castagna, comandante della Compagnia di Castel di Sangro.

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