Edizione digitaleNegli ultimi giorni sono state almeno una decina le vetture danneggiate dai raid vandalici
Squarciate le gomme delle automobili parcheggiate in piazza Plebiscito
SULMONA. I vandali terrorizzano i residenti di piazza Plebiscito. Negli ultimi giorni almeno a una decina di automobili sono state tagliate le gomme. Ieri mattina, l’ennesimo episodio ha riguardato un giovane che, uscito di casa di buon mattino per andare al lavoro, ha trovato la sua automobile con tutte e quattro le gomme tagliate.
Un’amara sorpresa che si è tradotta in un danno di quasi 400 euro e monta la rabbia dei residenti di questa zona del centro storico. In molti chiedono maggiore vigilanza e il potenziamento della videosorveglianza che in piazza Plebiscito è assente. «Siamo amareggiati ma anche spaventati» spiega il padre del giovane che ha trovato le gomme squarciate. «A quanto pare il centro storico è in balìa dei vandali che per noia o per dispetto si divertono a tagliare gli pneumatici alle auto parcheggiate».
Oltre il danno anche la beffa per gli automobilisti costretti a chiedere l’intervento sul posto di un gommista. E la spesa lievita. In molti si chiedono chi siano i vandali che, armati di cacciavite o lame, danneggiano le automobili.
«A questo punto» riprende l’uomo «temiamo anche per la nostra incolumità. Non escludiamo che i vandali potrebbero anche aggredire delle persone». Al momento gli automobilisti danneggiati non sembrano intenzionati a sporgere denuncia contro ignoti. «Ormai il danno è fatto» sottolinea l’ultima vittima del raid vandalico. Piazza Plebiscito, da anni, è al centro di una complicata vicenda legata ai parcheggi.
La suggestiva piazza, dominata dall’imponente chiesa di santa Maria della Tomba, è preda della sosta selvaggia.
Qualche anno fa, per risolvere il problema, la polizia municipale installò dei dissuasori che, dopo qualche settimana, furono rimossi in seguito alle proteste dei residenti. Il risultato è che le automobili sono parcheggiate ovunque, anche dove insiste il divieto di sosta.
Un’amara sorpresa che si è tradotta in un danno di quasi 400 euro e monta la rabbia dei residenti di questa zona del centro storico. In molti chiedono maggiore vigilanza e il potenziamento della videosorveglianza che in piazza Plebiscito è assente. «Siamo amareggiati ma anche spaventati» spiega il padre del giovane che ha trovato le gomme squarciate. «A quanto pare il centro storico è in balìa dei vandali che per noia o per dispetto si divertono a tagliare gli pneumatici alle auto parcheggiate».
Oltre il danno anche la beffa per gli automobilisti costretti a chiedere l’intervento sul posto di un gommista. E la spesa lievita. In molti si chiedono chi siano i vandali che, armati di cacciavite o lame, danneggiano le automobili.
«A questo punto» riprende l’uomo «temiamo anche per la nostra incolumità. Non escludiamo che i vandali potrebbero anche aggredire delle persone». Al momento gli automobilisti danneggiati non sembrano intenzionati a sporgere denuncia contro ignoti. «Ormai il danno è fatto» sottolinea l’ultima vittima del raid vandalico. Piazza Plebiscito, da anni, è al centro di una complicata vicenda legata ai parcheggi.
La suggestiva piazza, dominata dall’imponente chiesa di santa Maria della Tomba, è preda della sosta selvaggia.
Qualche anno fa, per risolvere il problema, la polizia municipale installò dei dissuasori che, dopo qualche settimana, furono rimossi in seguito alle proteste dei residenti. Il risultato è che le automobili sono parcheggiate ovunque, anche dove insiste il divieto di sosta.