Street Food, bilancio ok Folla fino a notte fonda 

Oggi si conclude la manifestazione animata da stand e momenti musicali Proteste per i fumi provenienti dalle cucine e per i banchi vicini ai monumenti

SULMONA. Boom di presenze nei primi due giorni dello Street Food, tornato in centro storico da venerdì e fino a stasera. Migliaia le persone che fin dal tardo pomeriggio e fino a tarda sera hanno affollato corso Ovidio immersi negli odori pregnanti del cibo da strada. Musica a ciclo continuo e friggitrici a pieno ritmo per rispondere alle continue richieste dei tanti visitatori che hanno affollato gli stand, giunti da ogni parte dell'Abruzzo. «E' stato un inizio sicuramente promettente per la manifestazione quello di ieri sera, tantissime persone hanno preso d'assalto i quattordici trucker dislocati da piazza Tresca fino al palazzo dell'Annunziata», ha sottolineato Alessandro Di Prata, dell'associazione "Abruzzo again" che organizza l'evento. «Le specialità che hanno fatto più gola ai tanti giovani che si sono fermati nelle diverse postazioni dei trucker sono state fritti, hamburger, carne argentina e pull pork che hanno soddisfatto anche i palati più esigenti in questo particolare tipo di gastronomia. Ma come sempre avviene negli eventi di massa ci sono stati alcuni residenti che hanno protestato per fumi e le esalazioni provenienti dalle cucine e dai fornelli.
Una protesta che è stata formalizzata in un esposto consegnato alla polizia municipale. Ma i successivi controlli effettuati in collaborazione con gli agenti del commissariato non hanno sortito effetto in quanto tutti gli espositori sono risultati in perfetta regola con le norme che disciplinano lo "Street Food". Un'altra piccola grana è arrivata dalla Soprintendenza che all'ultimo minuto ha preteso che davanti le scalinate del complesso monumentale dell'Annunziata non vi fossero stand con la cucina e con le friggitrici. Lo scorso anno infatti al termine della manifestazione le scale erano rimaste danneggiate dall'olio e dalle esalazioni prodotti da friggitrici e forni. Macchie che furono eliminate solo dopo un profondo intervento di pulizia della preziosa scalinata. Una disposizione che ha costretto due espositori a lasciare a malincuore la manifestazione, mancando altri spazi dove allestire gli stand.
Oggi ultimo giorno di Street Food e secondo le previsioni degli organizzatori, ci sarà la maggiore affluenza.
Soddisfatti dei tre giorni di cibo in strada anche gli esercizi pubblici di Corso Ovidio coinvolti anche loro nell'euforia di questa manifestazione gastronomica che ha riempito di musica e di persone questo fine settimana di inizio estate.
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