Sulmona, bimbo di 11 mesi ucciso da un malore

Accusava febbre e mal di pancia. E’ stato trasportato al Pronto soccorso ma nonostante le cure non ce l’ha fatta

SULMONA. È morto ieri all’ospedale di Sulmona un bambino di 11 mesi. Il piccolo era stato portato all’Annunziata dai genitori preoccupati per i forti dolori alla pancia e per la febbre che non passavano. La situazione, però, è precipitata e il piccolo è morto poco dopo al pronto soccorso. I medici dell’Annunziata, escludendo una meningite fulminante, ipotizzano che possa essersi trattato di un problema cardiaco, probabilmente una malformazione congenita, che ha portato al decesso del piccolo, già sofferente per febbre e dissenteria. Secondo le prime informazioni pare che il bimbo fosse anche molto disidratato.

Ora, però, dovrà essere l’autopsia a far luce sulle reali cause del decesso del bambino che non aveva ancora compiuto un anno di età. Anche se la decisione sull’autopsia sarà presa solo oggi dalla Procura, dopo aver sentito medici e personale in servizio ieri all’ospedale dell’Annunziata. Il piccolo era figlio di un dipendente di un Ente di servizio e di una infermiera, entrambi di Sulmona.

Da qualche giorno il bambino non stava bene, a causa di febbre e dolori allo stomaco, che non passavano. Così, i genitori ieri mattina avevano deciso di portarlo all’ospedale. Al Pronto soccorso i medici hanno fatto il possibile per capire cosa avesse il piccolo – anche se in casi come questo, col paziente che non riesce a collaborare per la descrizione dei sintomi – tutto si complica. Intorno all’ora di pranzo il piccolo si è aggravato e dopo poco è morto.

La notizia si è diffusa solo ieri pomeriggio in città e in particolare nella frazione in cui la famiglia risiede. La tragedia ha lasciato attonita un’intera città. Da ieri pomeriggio, parenti e amici della giovane coppia si sono recati in ospedale per provare a portargli un po’ di conforto e per porgergli le condoglianze nel loro giorno più difficile. Il piccolo lascia anche un fratellino di appena sei anni

«Era un bimbo in salute e molto gioioso», ricordano alcuni conoscenti della giovane coppia, «quanto accaduto è assurdo. Il piccolo non ha mai avuto problemi seri. Una tragedia che non ti spieghi e che per sempre ti cambia la vita. Speriamo che loro riescano a riprendersi. Il bimbo era nato da meno di un anno ed era la gioia della famiglia. Amato e coccolato da tutti». La città farà fatica a scrollarsi di dosso questa ennesima tragedia.

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