servizi in tilt

Sulmona, Tac rotta da giorni: ancora disagi per i pazienti

Da due anni si attende l’installazione di un altro macchinario acquistato dalla Asl L’operazione finora bloccata dalla mancanza di spazi idonei in ospedale

SULMONA. È rotta da tre giorni la tac all’ospedale sulmonese. Gli esami programmati nelle ultime 72 ore sono quindi saltati e i pazienti restano in attesa di essere ricontattati per un nuovo appuntamento. Mentre quelli ricoverati vengono accompagnati in ambulanza in altre strutture ospedaliere per sottoporsi all’esame. È ancora una volta il guasto della tac a creare disservizi all’Annunziata, dove il macchinario si è rotto più volte, spingendo la Asl ad acquistarne uno nuovo. Quest’ultimo non è ancora stato montato, a quasi due anni dall’acquisto, per mancanza di spazi idonei. Locali che saranno pronti a breve, coi lavori avviati sulla struttura dal mese scorso.

In attesa che la tac venga riparata, le persone ricoverate che hanno necessità di fare questo tipo di esame vengono accompagnate in ambulanza negli altri ospedali della regione o in altre strutture sanitarie dove è possibile farlo e poi riportati all’ospedale sulmonese sempre a bordo di uno dei mezzi del 118. Con notevole esborso di denaro pubblico e occupando anche le ambulanze, già oberate di lavoro in alcune fasce orarie e in alcune zone del Centro Abruzzo. Torna ad esplodere la rabbia dei pazienti.

Veicola il loro malcontento Gianluca De Paolis, portavoce del Movimento 5 stelle di Pratola Peligna. «Tutto ciò si ripercuote sulla qualità delle cure», rileva. «I pazienti dei reparti che hanno necessità devono essere accompagnati con un’ambulanza in altri ospedali e dopo alcune ore che hanno eseguito la Tac riaccompagnati in ospedale a Sulmona. Tutto ciò avviene nonostante l’acquisto da più di un anno di una nuova e più moderna Tac, che non viene ancora installata e messa in funzione, ma prende polvere nei magazzini».

I grillini chiedono alla Asl un’attenzione maggiore nei confronti dell’ospedale sulmonese. «Chiediamo di attivarsi urgentemente per dare buoni ed efficienti servizi e salvaguardare il servizio sanitario pubblico», invoca De Paolis, « in più vogliamo spiegazioni sulla risonanza magnetica, apparecchio che permetterebbe di dare un miglior servizio ai cittadini della Valle Peligna». Intanto, dal reparto di Radiologia al piano terra dell’Annunziata ieri facevano sapere di essere in attesa dei tecnici per la riparazione della tac e di aver avvertito gli utenti che avevano l’esame in calendario negli ultimi tre giorni, per evitargli viaggi a vuoto in ospedale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA