Superstrada per Amatrice Pietrucci chiede chiarezza

Il consigliere provinciale: nessuno spiega da dove arriveranno i soldi per finire l’opera. Regione e Anas s’impegnino a trovare risorse prima possibile

L’AQUILA. «La notizia sulla superstrada per Amatrice e i nuovi espropri avviati dall’Anas sul quarto lotto, ha destato perplessità. Infatti, se la notizia potrebbe sembrare positiva, in quanto parrebbe che si stia procedendo con i lavori, restano irrisolti i dubbi legati ai ritardi della costruzione del terzo lotto».

Lo afferma il consigliere provinciale del Pd Pierpaolo Pietrucci. «Non è chiaro», prosegue, «da dove dovrebbero provenire i dieci milioni che mancherebbero per l’adeguamento dei lavori del tratto da San Giovanni di Cagnano a Marana di Montereale, e il perché di tale adeguamento. Domande alle quali Anas e Regione, non riescono a dare risposte. Tuttavia la superstrada è necessaria e il trascorrere del tempo, nell’attesa che arrivino chiarimenti e delucidazioni, va a scapito della popolazione che ancora oggi, a distanza di quarant’anni, non può fruire di un’opera indispensabile. Proporrei, pertanto, di individuare all'interno dei piani di programmazione statali, regionali e provinciali, i 10 milioni necessari per portare a termine i lavori del terzo lotto, facendo un’attenta valutazione della cantierabilità di quei piani che, pur condivisibili, prevedono opere che, ad esempio, non hanno il consenso delle popolazioni locali o non hanno acquisito la valutazione di impatto ambientale, risultando irrealizzabili. Parlare, allora, di quarto lotto, quando il terzo non trova definizione, mi sembra foriero di situazioni che sembrano voler restare irrisolte. Regione e Anas, s’impegnino a reperire le risorse per evitare che la superstrada venga ascritta tra le incompiute».

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