Svaligiato un ristorante in centro storico

Furto notturno con spaccata nelle vie della movida: spariti soldi e tablet. Un altro tentativo risale a qualche mese fa

L’AQUILA. Ancora un furto con spaccata in centro storico, all’Aquila. A essere preso di mira, questa volta, è stato il ristorante pizzeria “Il vicoletto”, che si trova in via del Gatto, nei pressi della Fontana luminosa.

«Non so con cosa hanno bucato il vetro blindato», racconta il proprietario del locale Flavio Macchiagodena, che insieme alla moglie Flavia Mancini gestisce l’attività. «L’altra notte, quando siamo andati via, erano le 2, ed era tutto in ordine. Alle otto di mattina ci hanno chiamato per avvertirci del furto. Ci hanno portato via la cassa, due tablet, l’incasso della giornata e un certo numero di bottiglie di vino. Oltre tutto, ci hanno fatto anche tanti danni, oltre alla porta rotta». Lo sfogo dell’imprenditore, che ha avuto il coraggio di sfidare il momento economico difficile e riaprire, è amaro. «Certo che andare avanti così è proprio difficile. Noi abbiamo aperto lo scorso anno ad agosto, abbiamo ristrutturato il locale, ci siamo dati da fare con le sole nostre forze. Ma così è proprio difficile. Ho parlato col proprietario del locale per vedere se è possibile mettere un’inferriata. Ma di notte la città è sguarnita, abbandonata a se stessa. Noi ci mettiamo cuore e coraggio, ma qui serve maggiore vigilanza».

Sul tavolo del locale, tra la posta arrivata pochi minuti prima, c’è per l’appunto una lettera che annuncia che una ditta di vigilanza privata inizierà a controllare il centro storico a partire da settembre. «Ma a me serviva ieri», è stato il commento amaro di Flavio, appena letta la lettera. E quello dell’altra notte non è stato il primo tentativo di furto. «Un paio di mesi fa, proprio la notte del furto al negozio “La Luna” di Peppe Colaneri, in corso Federico II, e il tentativo al pub “100 montaditos” della stessa via, anche in via del Gatto erano state trovate due grosse pietre che presumibilmente erano state usate per tentare forzare la porta del locale. In quell’occasione, però, i ladri non erano riusciti a entrare e non avevano fatto danni particolari. Diversa sorte in quella occasione era invece toccata alla Luna.

I ladri avevano sfasciato la cassa portando via pochi spiccioli, sfondando però la porta e procurando alla ditta oltre mille euro di danni. Al pub “100 montaditos”, pur rompendo la porta e procurando anche in questo caso notevoli danni, i ladri non erano invece riusciti a entrare. Flavio Macchiagodena scuote la testa. «Ma non siamo mica gioiellerie...».

Raniero Pizzi

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