Sventato assalto all’ufficio postale

L’AQUILA. Le segnalazioni di alcuni residenti e le successive indagini della polizia hanno scongiurato una rapina a mano armata ai danni di un ufficio postale: forse si tratta di quello aperto nel nucleo di Bazzano, un ufficio punto di riferimento anche per gli utenti di Monticchio e Onna. Giovedì scorso è stata segnalata alla sala operativa della questura la presenza sospetta in zona di una Peugeot 208 con due persone a bordo. Non è stato possibile rintracciare subito la macchina, ma è stato comunque effettuato un servizio di osservazione per prevenire l’ipotetico assalto o comunque per intervenire in tempo utile. Venerdì mattina il personale della sezione antirapina della Mobile, coordinato dal dirigente Gennaro Capasso, ha scovato a Bazzano, nei pressi del Progetto Case, la macchina “indagata”. Successivamente è stato predisposto un servizio per identificare coloro che avrebbero potuto servirsi di quella macchina. Ma, fino a sera, nessuno è caduto nella trappola.

Tuttavia le indagini hanno avuto un seguito importante visto che i controlli hanno confermato che la macchina era stata rubata a Latina il 14 dicembre del 2016. Inoltre, all’interno della Peugeot, sono state trovate due pistole: la replica di una Beretta a salve, priva di caricatore, e una Smith & Wesson calibro 38, con ben cinque proiettili nel tamburo, ovvero pronta per sparare. Si tratta di un’arma risultata rubata in un’abitazione di Sulmona nel dicembre del 2015. Che il tentativo di rapina fosse in atto lo conferma la circostanza che dentro l’automobile sono stati trovati i capi di abbigliamento che usualmente vengono adoperati per il travisamento, ovvero uno scaldacollo e un passamontagna.

Ora, sulla base di rilievi di polizia scientifica e di riprese di telecamere posizionate nella zona, è possibile che gli investigatori riescano a dare un nome ai malviventi.

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