Tentano di investire carabiniere, arrestati dopo un inseguimento nel Fucino

I due erano stati arrestati pochi giorni fa per spaccio di droga. Al posto di blocco hanno prima tentato un'inversione di marcia, poi hanno tentato di investire un militare e hanno provato a fuggire

AVEZZANO. Tentano di investire un carabiniere per fuggire da un posto di blocco e si lanciano in una fuga disperata ma vengono fermati e arrestati. È quanto accaduto questa notte (7 febbraio), durante un pattugliamento per le strade del Fucino, dei militari delle stazioni di Ortucchio, Gioia e Luco dei Marsi.

I carabinieri hanno intimato l'alt a un'auto che alla loro vista ha rallentato e di risposta chi era alla guida ha prima tentato una pericolosa inversione e poi ha tentato di investire un militare. Il tutto è accaduto a Strada 1, in direzione di Borgo Incile. A quel punto è partito un inseguimento rocambolesco. I carabinieri hanno raggiunto l'auto fuggita a Strada 3, vicino a via Nuova.

A bordo c'erano i due immigrati di origine marocchina, già arrestati pochi giorni fa dai carabinieri di San Benedetto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Erano stati fermati di notte, nella piazza del paese, con 20 grammi di cocaina. Si tratta di Hamid el Hakkak 24enne che abita a Magliano e Hamid Manin 25enne, che vive a Trasacco. Entrambi sottoposti all'obbligo di firma in caserma per i fatti di pochi giorni fa.

Quando i due hanno visto i militari scendere dall'auto hanno provato prima a scappare a piedi ma dopo una breve colluttazione i carabinieri li hanno bloccati e arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del pm Guido Cocco si trovano in carcere.