Teramo, in carcere il pastore evangelico accusato di aver abusato di una minorenne

Eliseo Capriotti dovrà scontare cinque anni e tre mesi per violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni

TERAMO. È stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Teramo un pastore evangelico di 55 anni, condannato a cinque anni e tre mesi per violenza sessuale su una minorenne. La vicenda risale alla fine degli anni Novanta, tra il 1998 e il 1999. L’ ordine di carcerazione è stato emesso dalla Procura generale presso la Corte d’Appello dell’Aquila. Eliseo Capriotti, questo il suo nome, era stato condannato in primo grado dal tribunale di Teramo a dieci anni di reclusione. La vittima all’epoca aveva 13 anni e più volte era stata costretta a subire le attenzioni di Capriotti, che poi l’aveva costretta al silenzio minacciandola e facendo leva sul suo ruolo di predicatore.

Secondo il racconto della ragazza, oggi madre, a 13 anni e appena guarita da un tumore venne mandata dai genitori nella comunità teramana. Qui, secondo il suo racconto, più volte avrebbe subito le attenzioni particolari di Capriotti, che un paio di volte avrebbe tentato di violentarla senza riuscirvi, masturbandosi ripetutamente davanti a lei e spesso svegliandola durante la notte. L'accusato, secondo la vittima, l'avrebbe costretta al silenzio minacciandola in vari modi (prima «Se racconti qualcosa a qualcuno ti ammazzo», poi «Io sono un predicatore, se mi denunci non ti crede nessuno»). La tensione nella ragazza era salita al punto tale da procurarle un emiparesi e un ricovero nel reparto di neurologia. Alcuni anni dopo la giovane decide di raccontare tutto ai genitori, contatta Capriotti e lo registra mentre le chiedeva di non denunciarlo, riconoscendo di avere sbagliato. Proprio la registrazione ha costituito, nel corso del processo, perno per la condanna dell’uomo.