Torna a casa dal lavoro e la trova occupata

L’episodio in un alloggio in via Mattarella, gli inquilini abusivi non vogliono uscire La famiglia “sfrattata” per ora dorme in albergo. L’Ater chiede aiuto al prefetto

AVEZZANO. Escono di casa per andare al lavoro, ma quando tornano trovano l’appartamento occupato da rom. È quanto accaduto a una famiglia di Avezzano costretta a trasferirsi in un albergo in attesa che qualcuno riesca a tirare fuori i nuovi inquilini dalla loro abitazione. L’incredibile episodio è avvenuto alle case popolari di via Matterella, ma non sarebbe il primo caso. Infatti l’istituto Ater ha già chiesto un incontro al prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci, per trovare una soluzione e bloccare questo preoccupate fenomeno. Il capofamiglia, Gianni Di Marco, dipendente di un’azienda edile e originario di Capistrello, era al lavoro in Veneto, mentre la moglie era uscita di casa per andare a lavoro nell’impresa di pulizia. Quando prima di cena è rincasata con il figlio ha trovato dei rom di Avezzano che stavano rimontando una nuova porta al posto della loro. Hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale che sono riusciti a far allontanare gli aspiranti inquilini. Quando però gli agenti sono andati via, i rom sono rientrati in casa, stavolta definitivamente, prendendo possesso dell’abitazione con tutto quello che c’era all’interno. «I nostri abiti, gli effetti personali, il televisore, gli elettrodomestici, la nostra casa, sono ora in mano a degli sconosciuti», spiega Di Marco, «non abbiamo più niente. È entrata in casa una donna con un bambino e nessuno ha potuto farli uscire. Non sappiamo più dove andare. Anche noi abbiamo tre figli, un maschietto e due ragazze minorenni. Ci siamo rivolti al sindaco Gianni Di Pangrazio», aggiunge il marsicano, «e il Comune ci ha fatto sistemare provvisoriamente in un albergo per dormire. Ma solo per due tre giorni, poi ci ritroveremo in mezzo a una strada. Stiamo chiedendo ospitalità ad amici e parenti provvisoriamente, ma poi cosa faremo?».

L’amministratore unico dell’Ater, Francesca Aloisi, ha chiesto un incontro urgente al prefetto dell’Aquila, Alecci, e al sindaco Di Pangrazio sull’occupazione abusiva degli appartamenti di via Mattarella. «Chiediamo un incontro per discutere dei gravi episodi di occupatori abusivi che si stanno verificando ad Avezzano nei confronti di alloggi abitati da assegnatari regolari», ha spiegato l’amministratore Aloisi, «che rientrando nelle proprie abitazioni trovano la casa occupata da estranei, per lo più di etnia rom, che li minacciano con parole e armi. Per poter arginare tali episodi e far sì che gli stessi non sfocino in fatti criminosi chiediamo che sia convocato con urgenza un tavolo per la sicurezza e l’ordine pubblico».

Pietro Guida

©RIPRODUZIONE RISERVATA