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Torna l’isola pedonale, nuovi arredi in centro
Lavori ultimati anche nell’area chiusa al traffico all’incrocio di corso della Libertà Ma per un mese si passerà solo a piedi o in bici per proteggere la pavimentazione
AVEZZANO. Sull’isola pedonale di via Corradini torna lo struscio: l’area chiusa al traffico veicolare riapre i battenti domani, alle 12, insieme all’incrocio sul versante Corso della Libertà, dove però resterà in vigore il divieto di transito ai mezzi a motore.
Per un mese l’incrocio, impreziosito dalla chimera geometrizzata, simbolo del popolo dei Marsi, sarà accessibile soltanto a piedi o in bicicletta.
Per impedire l’accesso agli automezzi, ai margini dell’incrocio saranno installati dei dissuasori: operazione necessaria visto che proprio mentre l’impresa stava eseguendo le rifiniture un’automobilista è andata a parcheggiare sull’asfalto appena steso. Slitta, invece, la riapertura dell’incrocio sul lato opposto (bar Olimpia): qui, la sospirata fine dei lavori è stata posticipata al prossimo nove di luglio.
Il Comune di Avezzano, infatti, ha accolto la richiesta di proroga dell’impresa per recuperare il tempo perduto con le piogge cadute di seguito per diversi giorni. Non ci sarà l’effetto sorpresa: i teli che impedivano la vista del cantiere, infatti, sono stati via via rimossi nel corso dei lavori, “svelando” sia la chimera all’incrocio che i nuovi arredi installati proprio in questi giorni, comprese le panchine.
«Siamo alle battute finali», afferma il progettista e direttore dei lavori, l’ingegnere e architetto, Giancarlo Cardone, «per salvaguardare la nuova pavimentazione, però, l’area dell’incrocio su Corso della Libertà, resterà chiusa alle auto per un altro mese».
Tempi analoghi anche sul versante opposto dove pedoni e ciclisti potranno tornare a passare liberamente entro il 9 di luglio, mentre la fine del divieto di transito per gli automezzi qui scatterà alle soglie di Ferragosto.
Alla fine, quindi, la chiusura bis per ammodernare la pavimentazione del centro cittadino andrà molto oltre le previsioni ottimistiche esternate a più riprese dalla vecchia amministrazione.
L’operazione di ammodernamento dell’area della fontana di piazza Risorgimento, però, potrebbe non esaurirsi qui. Con il ribasso d’asta, infatti, potrebbero essere realizzate delle migliorie nella zona dell’isola pedonale con l’obiettivo di rendere più appetibile il centro città.
«Con il progetto di completamento», spiega l’ingegner Cardone, «nell’area pedonale potremmo installare uno strumento rivolto verso la pavimentazione che proietti brani letterari o quadri d’autore, con l’aggiunta di musica di sottofondo per rendere l’area di passeggio un vero e proprio salotto culturale della città».
Insomma, Cardone immagina un’isola pedonale “animata”. Intanto sia l’ex vice indaco, Crescenzo Presutti, che il presidente onorario dell’Archeoclub, Umberto Irti, hanno acceso i riflettori sulla necessità di salvaguardare la nuova “preziosa” pavimentazione nell’area dei due incroci dal passaggio degli automezzi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Per un mese l’incrocio, impreziosito dalla chimera geometrizzata, simbolo del popolo dei Marsi, sarà accessibile soltanto a piedi o in bicicletta.
Per impedire l’accesso agli automezzi, ai margini dell’incrocio saranno installati dei dissuasori: operazione necessaria visto che proprio mentre l’impresa stava eseguendo le rifiniture un’automobilista è andata a parcheggiare sull’asfalto appena steso. Slitta, invece, la riapertura dell’incrocio sul lato opposto (bar Olimpia): qui, la sospirata fine dei lavori è stata posticipata al prossimo nove di luglio.
Il Comune di Avezzano, infatti, ha accolto la richiesta di proroga dell’impresa per recuperare il tempo perduto con le piogge cadute di seguito per diversi giorni. Non ci sarà l’effetto sorpresa: i teli che impedivano la vista del cantiere, infatti, sono stati via via rimossi nel corso dei lavori, “svelando” sia la chimera all’incrocio che i nuovi arredi installati proprio in questi giorni, comprese le panchine.
«Siamo alle battute finali», afferma il progettista e direttore dei lavori, l’ingegnere e architetto, Giancarlo Cardone, «per salvaguardare la nuova pavimentazione, però, l’area dell’incrocio su Corso della Libertà, resterà chiusa alle auto per un altro mese».
Tempi analoghi anche sul versante opposto dove pedoni e ciclisti potranno tornare a passare liberamente entro il 9 di luglio, mentre la fine del divieto di transito per gli automezzi qui scatterà alle soglie di Ferragosto.
Alla fine, quindi, la chiusura bis per ammodernare la pavimentazione del centro cittadino andrà molto oltre le previsioni ottimistiche esternate a più riprese dalla vecchia amministrazione.
L’operazione di ammodernamento dell’area della fontana di piazza Risorgimento, però, potrebbe non esaurirsi qui. Con il ribasso d’asta, infatti, potrebbero essere realizzate delle migliorie nella zona dell’isola pedonale con l’obiettivo di rendere più appetibile il centro città.
«Con il progetto di completamento», spiega l’ingegner Cardone, «nell’area pedonale potremmo installare uno strumento rivolto verso la pavimentazione che proietti brani letterari o quadri d’autore, con l’aggiunta di musica di sottofondo per rendere l’area di passeggio un vero e proprio salotto culturale della città».
Insomma, Cardone immagina un’isola pedonale “animata”. Intanto sia l’ex vice indaco, Crescenzo Presutti, che il presidente onorario dell’Archeoclub, Umberto Irti, hanno acceso i riflettori sulla necessità di salvaguardare la nuova “preziosa” pavimentazione nell’area dei due incroci dal passaggio degli automezzi.
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