Tornimparte, Giammaria cerca il bis

Il sindaco uscente avrà come rivali l’ex forestale De Paolis e l’ingegnere Carnicelli. Fuori i grillini

TORNIMPARTE. Lotta serrata a Tornimparte, il più grande comune dell’Aquilano nel quale domenica prossima si torna a votare.

I raggruppamenti in lizza erano quattro ma pochi giorni fa, prima la commissione elettorale e poi il Tar hanno escluso la lista che del Movimento 5 Stelle guidata da Noemi Gigante. Non è stato inoltrato ricorso al Consiglio di Stato visto che non sarebbe stato accolto. Infatti il motivo dell’esclusione poggia su un numero insufficiente (otto) di candidati in lista e, dunque, si sarebbe trattato di un vizio non sanabile.

Si ricandida l’uscente Umberto Giammaria, primario in pensione del reparto di Nefrologia dell’ospedale e poi anche direttore sanitario dell’Asl, con la lista “Lavoro e benessere per Tornimparte città” (orientamento centrodestra). I candidati consiglieri – in parte non originari di Tornimparte – sono espressione del mondo del teatro, del sociale e della musica.

Si chiama invece “In Comune per Tornimparte” la lista del candidato Domenico De Paolis, conosciuto come Mimino, tornimpartese doc (è nato a Piedi La Villa 60 anni fa) in pensione dopo una vita nel Corpo forestale dello Stato, dove ha ricoperto anche la carica di ispettore superiore. Si è circondato di una squadra di tecnici e persone impegnate nel sociale.

Giacomo Carnicelli, ingegnere elettronico dipendente di un’azienda aquilana, 42 anni, è il candidato del centrosinistra con la lista “Progetto in Comune”. Si tratta di una sintesi di un’ampia aggregazione civica che mette insieme vaste aree del tessuto sociale e del mondo associativo ed è rappresentativa di tutte le realtà territoriali di Tornimparte.