spari in aria

Tracce sulle auto dei banditi sfuggiti alla cattura

L’AQUILA. Tracce utili alle indagini sono state repertate sulle automobili rubate lasciate abbandonate dal gruppo di banditi che nella notte tra lunedì e martedì ha sfondato le barriere del casello...

L’AQUILA. Tracce utili alle indagini sono state repertate sulle automobili rubate lasciate abbandonate dal gruppo di banditi che nella notte tra lunedì e martedì ha sfondato le barriere del casello autostradale dell’Aquila Est. Un gesto «rumoroso» da parte della banda che, dopo aver rubato le macchine ad Avezzano, ha raggiunto L’Aquila con l’intento di mettere a segno dei colpi. A quel punto i malviventi si sono trovati addosso le auto della polizia che hanno dato vita a un lungo inseguimento nel corso del quale sono stati anche esplosi dei colpi di pistola in aria. I banditi, vistisi braccati, sono riusciti comunque ad abbandonare le automobili e a fuggire a piedi. La zona delle campagne di San Gregorio è stata a lungo battuta alla ricerca dei banditi che poi, forse potendo contare su qualche appoggio locale per assicurarsi la fuga, si sono dileguati. Sul campo, però, hanno lasciato le due macchine, al cui interno sono state trovate le attrezzature da scasso. Dall’esito degli accertamenti degli uomini della Scientifica potrebbero scaturire novità sulle indagini che non vengono effettuate soltanto in città ma anche nella Marsica, dove sono state rubate le auto. Ulteriori elementi a disposizione degli investigatori sono nelle immagini delle telecamere del casello autostradale sfondato dai banditi nella fuga. (e.n.)

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