denuncia dei carabinieri

Tradito dalle tracce di sangue: nei guai il pirata della strada

ELANO. Dopo l’incidente ha lavato l’auto ma non è riuscito comunque a togliere completamente le tracce di sangue. E sono state proprio le macchie a incastrare R.A., 23enne marocchino residente nella...

ELANO. Dopo l’incidente ha lavato l’auto ma non è riuscito comunque a togliere completamente le tracce di sangue. E sono state proprio le macchie a incastrare R.A., 23enne marocchino residente nella Marsica. Il giovane, secondo i carabinieri della compagnia di Avezzano, diretti dal capitano Enrico Valeri, ha investito il professore Gennaro Rogata a Strada 5 nel Fucino. Rogata, 85 anni, avvocato avezzanese e insegnante di francese in pensione, è ancora ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale dell’Aquila, in prognosi riservata. Martedì, l’anziano era in bicicletta, quando, secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale, intervenuti per i rilievi, un’auto lo ha investito da dietro, senza poi fermarsi. A trovare a terra il professore agonizzante sono stati dei passanti. La svolta nelle indagini, avviate dalla polizia locale che ha presentato una denuncia in Procura contro ignoti, per lesioni e omissione di soccorso, è arrivata con una segnalazione ai carabinieri della stazione di Celano. Un uomo, infatti, avrebbe visto passare non lontano da Strada 5, nell’ora dell’incidente, un’auto a tutta velocità che procedeva verso Celano. I carabinieri della caserma di Celano, al comando del maresciallo Pietro Finanza, hanno controllato un’officina in via Cicivette, in cui hanno trovato la Fiat Brava, di colore celeste chiaro, che era stata segnalata. Grazie anche al mancato pagamento che l’auto ha fatto al casello autostradale di Avezzano non lontano dalla Circonfucense è stato ricostruito il percorso. Con l’intervento del nucleo operativo e radiomobile, coordinato dal tenente Marco Mascolo, e quello investigativo specializzato nei rilievi e nei campionamenti di tracce ematiche, gli inquirenti sono riusciti a trovare le tracce di sangue sull’auto. Nonostante il proprietario l’avesse lavata prima di chiedere al carrozziere la sostituzione del parabrezza. Il 23enne marocchino dopo essere stato identificato è stato ora denunciato e dovrà rispondere dei reati di omissione di soccorso alle persone ferite, fuga in caso di incidente con danni alle persone e lesioni personali colpose.

Magda Tirabassi

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