Trasacco, finisce con l'auto contro un palo e si autodenuncia su Facebook

TRASACCO. La confessione del danno causato in piazza “Aia”, a Trasacco, l’ha postata prima su Facebook e poi si è recato al comando dei vigili urbani per spiegare quello che era accaduto, dicendosi pronto a pagare i danni. M.S., di 41 anni, ha spiegato di essere stato colto da un colpo di sonno, all’alba di ieri, mentre era alla guida della sua auto, di ritorno da una festa in paese, dopo una lunga giornata di lavoro trascorsa a Roma.

L’auto ha scavalcato il marciapiede e, come una falce, ha divelto un paletto di protezione, proprio dinanzi all’edicola. L’impatto con il paletto di ghisa, sistemato per l’abbellimento della piazza, ha provocato un danno anche alla pavimentazione: sono saltati alcuni mattoni. Inizialmente si era pensato a un possibile atto vandalico, ma il sopralluogo del sindaco, Mario Quaglieri – che per l’accaduto è stato buttato giù dal letto di buon mattino – ha permesso di capire che non di vandali si era trattato, ma di un incidente automobilistico, poiché sul posto sono rimasti pezzi di paraurti.

Nemmeno il tempo di visionare le telecamere installate sulla piazza, che il quarantunenne si è presentato ai vigili urbani, mentre in piazza gli operai comunali riparavano il danno. La visione delle immagini delle telecamere, del resto, non lasciavano dubbi sull’involontarietà del fatto: appena sceso dall’auto l’uomo ha portato le mani ai capelli in segno di scoramento, poi è rincasato con il proposito di tornare dopo qualche ora. Ma a scanso di equivoci ha postato la “confessione” sul “Gazzettino Trasaccano”, un gruppo di amici di Facebook.

Il suo post ha sollevato anche qualche scontato apprezzamento ironico sulla sicurezza relativa alla sistemazione della piazza che sarà inaugurata questa sera, alle 21. A seguire, inoltre, si terrà una manifestazione che prevede sfilate di abiti da sposa e da cerimonia indossati da giovani del posto e oltre 20 stand bianchi di prodotti e articoli nuziali. (d.p.)

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