Trasacco, madre fa bloccare il pusher della figlia minorenne

Il gip dispone l’obbligo di dimora per uno studente di Trasacco, è accusato di aver dato hashish a una 14enne

TRASACCO. Una madre trova dell’hashish alla figlia di appena 14 anni e fa scattare le indagini dei carabinieri. Alla fine si scopre che a cedere la droga alla ragazzina, in alcune occasioni a titolo gratuito, in altre in cambio di soldi, era un 21enne di Trasacco. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avezzano, Maria Proia, ha disposto l’obbligo di dimora per il giovane residente in paese. Si tratta di C.C., un insospettabile studente. Al 21enne è stato fatto divieto di allontanarsi da Trasacco.

I fatti risalgono all’inizio dello scorso anno. Una donna di Luco si è rivolta ai militari della locale stazione, agli ordini del maresciallo Marco Fanella, perché era preoccupata per la figlia. Le aveva trovato dell’hashish e per questo voleva sapere chi le aveva dato quella droga, per evitare anche che la figlia potesse finire in situazioni peggiori.

La 14enne, che è stata anche segnalata dai carabinieri alla prefettura dell’Aquila, come consumatrice di sostanze stupefacenti, a seguito della denuncia della madre, è stata più volte ascoltata sia dai carabinieri che dalla procura del tribunale dei minorenni dell’Aquila.

Dopo la testimonianza della 14enne e le altre indagini dei militari, il ragazzo, che ha 21 anni e che abita a Trasacco con la sua famiglia, è stato denunciato. Il fascicolo è successivamente finito nelle mani del gip che ha firmato la misura cautelare dell’obbligo di dimora. I familiari del ragazzo hanno nominato come loro legali di fiducia gli avvocati Mario Flammini e Franco Colucci.

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