Un quarto varco elettronico nella zona a traffico limitato

SULMONA. Pronti 100mila euro per il potenziamento del sistema di videosorveglianza, un nuovo mezzo all’avanguardia per la polizia municipale e un nuovo varco elettronico nella zona a traffico limitato.

Il Comune corre ai ripari dopo i recenti fatti di cronaca – l’ultimo avvenuto sabato all’alba e culminato con l’accoltellamento di un 22enne – al fine di colmare le carenze del sistema di videosorveglianza del centro storico. La maggior parte delle 42 telecamere, infatti, è fuori uso. Nelle prossime settimane, però, saranno installati altri 12 dispositivi nei punti a rischio. Alcune telecamere saranno mobili e posizionate in base alle esigenze. In particolare, saranno utilizzate nei weekend per il controllo del territorio e anche per altri scopi, tra cui quello di individuare chi smaltisce impropriamente i rifiuti ingombranti oppure non svolge la raccolta differenziata e risiede nei quartieri coinvolti nel servizio di ritiro a domicilio.

«La città ha bisogno di maggiore sicurezza», afferma l’assessore all’Urbanistica e al Commercio Aldo Milan. «Dobbiamo tutelare i cittadini, in particolare i giovani, pur nel rispetto della libertà di ciascuno. Il servizio di videosorveglianza sarà potenziato nel giro di poco tempo e abbiamo anche previsto di intervenire per migliorare le prestazioni delle attuali telecamere che spesso registrano immagini di scarsa qualità».

Nelle prossime settimane arriverà un nuovo mezzo in dotazione alla polizia municipale munito di una serie di dispositivi tecnologi a bordo, tra cui una telecamera, proprio per potenziare il controllo del territorio. Da qualche settimana, gli agenti in servizio possono usufruire di comunicazioni radiofoniche direttamente con la sala operativa allestita in Comune. Un metodo che ha sostituito le anacronistiche comunicazioni attraverso i telefoni cellulari che, in situazioni di emergenza come l’eccezionale nevicata dello scorso marzo, sono andati in tilt.

Infine, da ieri mattina, è attivo un altro varco per registrare gli accessi in centro storico. Il dispositivo è stato posizionato all’ingresso della Ztl dalla costa del Sagittario, lungo la Circonvallazione occidentale e si aggiunge a quelli già attivi in via Marselli, via Pansa e piazza Tresca. Attualmente il primo cittadino Peppino Ranalli è impegnato in un viaggio istituzionale in Canada e negli Stati Uniti tra le comunità di emigranti abruzzesi, ma ha fatto sapere che al suo ritorno, previsto per venerdì, riunirà la giunta per individuare ulteriori soluzioni per contrastare il fenomeno della violenza in città.

Chiara Buccini

©RIPRODUZIONE RISERVATA